Vaccino anti-COVID-19: quando tocca ai Veterinari?

Nel calendario regionale delle vaccinazioni medici veterinari, che siano dirigenti o specialisti della stessa azienda sanitaria oppure liberi professionisti, non sono mai citati.


Nonostante siano "operatori a continuo contatto con il pubblico e i rispettivi pazienti", i Medici Veterinari non sono citati nei gruppi target calendarizzati dalla Regione Emilia Romagna. Lo fa notare una lettera della Federazione Veterinari e Medici Segreteria aziendale della Romagna, sottoscritta anche dagli Ordini dei Veterinari romagnoli di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna.

La nota lamenta quanto vanno da mesi chiedendo le rappresentanze veterinarie nazionali e regionali, opponendo "il ruolo one health e di barriera sanitaria Uomo/Animale proprio dei medici veterinari" che ormai da mesi viene evidenziato ai responsabili del Piano vaccinale nazionale e alla Conferenza delle Regioni presieduta proprio dal Governatore della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

"Tutte le AUSL dell’Emilia hanno già somministrato i trattamenti immunizzanti al proprio personale medico veterinario" fanno notare FVM e gli Ordini della Romagna, confermando la disparità di considerazione dei Medici Veterinari fra le Regioni del Paese e addirittura all'interno degli stessi territori regionali. Ed è "incomprensibile" - conclude la lettera- "come in Romagna siano già stati immunizzati diversi operatori la cui mansione, svolta prevalentemente in uffici e non a contatto coi pazienti né col pubblico, non li espone a un rischio particolare".

Sulla versione aggiornata del Piano vaccinale nazionale, le Regioni considerano necessario chiarire in maniera più specifica quali sono i target prioritari da vaccinare con le dosi vaccinali disponibili  nonché cosa si intende per "servizi essenziali".

La lettera inviata a Raffaele Donini, Assessore alle Politiche per la Salute dell’Emilia Romagna.