IZSAM, posata la prima pietra del nuovo polo tecnico

Nel suo ottantesimo anno di vita, l'Istituto Zooprofilattico di Teramo avvia la costruzione del primo di tre lotti che costituiranno il polo tecnico di Colleatterrato Alto.


E' iniziata ieri a Colleatterato Alto (Teramo) la costruzione del polo tecnico della nuova sede dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise. Il primo lotto è finanziato con fondi della Regione Abruzzo per 15 milioni di euro, a cui si aggiungono 2 milioni di euro dell’IZSAM, per complessivi 17 milioni di euro. Nell’area di Colleatterrato sono già stati realizzati gli stabulari per grandi animali con fondi dell’Ente.

Entro la primavera del 2022 è prevista la realizzazione della “camera stagna”, un edificio su tre livelli con un laboratorio di massima sicurezza per la lavorazione di campioni biologici e procedure diagnostiche all’avanguardia, completo di impianti destinati alla gestione del laboratorio stesso.

Il piano di sviluppo del nuovo polo tecnico prevede un secondo lotto, finanziato dalla Regione per 10 milioni di euro, e un terzo lotto finanziato con 13 milioni di euro dal Ministero della Salute.

L'intero complesso servirà ad affrontare le esigenze istituzionali e contingenti della sanità pubblica veterinaria regionale, nazionale e internazionale, garantendo l’ottimizzazione dei processi e il conseguente miglioramento delle performance tecnico-scientifiche .Il nuovo polo tecnico "è centrale per consolidare il ruolo dell’Istituto nel settore scientifico e della ricerca, in ambito nazionale e internazionale”- ha dichiarato il Direttore Generale Nicola D’Alterio. “Le nuove strutture, complete di laboratori di ultima generazione, ci permetteranno di far fronte meglio alle richieste del territorio e dell’intero Paese, dare una risposta più forte e immediata alle emergenze, come sta accadendo oggi con la pandemia da Covid-19, nonché aprirci ancor più a collaborazioni scientifiche internazionali strategiche nel settore della sanità pubblica".

Intanto, nella sede centrale di Campo Boario, è stato avviato un processo di restauro e riqualificazione degli stabili storici, finalizzato alla creazione di un polo servizi con tutte le aree organizzative di supporto alla Direzione.

Alla cerimonia di posa della prima pietra - con il Direttore D’Alterio - sono  intevenuti il Sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il Direttore Generale della DGSAF del Ministero della Salute, Pierdavide Lecchini, e il consigliere del Direttore Generale dell’OIE, Romano Marabelli.