Bonus Bau: una tantum di 100 euro ai proprietari di cani

Il Comune di Pisa sostiene le spese veterinarie di proprietari di cani in fascia Isee per sostenere visite veterinarie e prelievi. Analisi all'Istituto Zooprofilattico.

Il Comune di Pisa ha stanziato 11mila euro per contribuire alle spese veterinarie di proprietari di cani  "in difficoltà". L'Avviso pubblicato oggi spiega che l'iniziativa è "finalizzata alla prevenzione di patologie molto invalidanti per gli animali e che possono essere trasmesse anche all’uomo (c.d. malattie zoonotiche)".

A gestire l'erogazione del beneficio, un buono una tantum di 100 euro, sarà la Societa della Salute (SdS) di Pisa, su delega comunale. Le persone interessate potranno fare richiesta del bonus da domani fino al 30 novembre 2020. I buoni saranno assegnati fino ad esaurimento delle risorse a chi presenta un Isee pari o inferiore a 25mila euro (tetto che sale a 30mila euro per i nuclei con almeno quattro figli a carico).Non si potrà presentare più di una domanda per nucleo familiare e fino ad un massimo di due cani (in questo caso il contributo è di 200 euro).

I nominativi dei Veterinari convenzionati "saranno resi pubblici al momento della chiusura della procedura". I professionisti che avranno aderito all'iniziativa e che sottoporranno i cani a visita e prelievi ematici e fecali che, successivamente, saranno analizzati dall'Istituto Zooprofilattico grazie alla collaborazione del Nogra che si occuperà gratuitamente del trasferimento dei campioni prelevati. Gli esami e le visite saranno finalizzate soprattutto a verificare la presenza di patologie molto diffuse fra gli amici a quattro zampe quali leshmaniosi, criptosporidiosi e giardiasi.

Il cittadino beneficiario prenderà direttamente contatto con il veterinario e prenoterà la prestazione. Il buono ha validità di giorni 60 dall’emissione.