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NUOVO REGOLAMENTO ANIMALI

Milano, obbligo di cure veterinarie agli animali d'affezione

Milano, obbligo di cure veterinarie agli animali d'affezione
E' sanzionabile fino a 500 euro il proprietario che non garantisca cure veterinarie al proprio animale d'affezione. Obblighi e sanzioni anche per i Medici Veterinari llpp.


Un Regolamento di 43 pagine per il benessere e la tutela degli animali, dai cani agli equini, dai gatti agli uccelli. Il nuovo provvedimento del Comune di Milano, pubblicato oggi,  copre tutti i casi di detenzione, sia proprietaria che di custodia presso canili e gattili, strutture di vendita e di esposizione. Numerose le fattispecie disciplinate, comprese gli IAA (Interventi Assistiti dagli Animali), il commercio e le manifestazioni con animali.
Il Regolamento della città di Milano entra in vigore dopo una lunga e discussa approvazione in Consiglio Comunale risalente al 3 febbraio scorso.

Obblighi dei medici veterinari liberi professionisti e del proprietario- Si confermano tutte le indiscrezioni delle bozze regolamentari, oggetto di aspre critiche anche in sede consiliare, in particolare l'obbligo per 27 razze canine e loro incroci di conseguire un Patentino Speciale, a pagamento secondo la discussione consiliare, benchè il Regolamento non definisca nulla al riguardo. Viene mantenuto, malgrado le rimostranze dell'ANMVI, l'obbligo sanzionato per le strutture veterinarie private di esporre un avviso sull'obbligo di identificazione anagrafica per cani, gatti e furetti. 
Fra gli obblighi a carico del proprietario, figura quello di assicurare, pena sanzione, le cure veterinarie. Quest'ultimo è uno degli aspetti più innovativi del Regolamento milanese.

Identificazione- Nell’espletamento della loro attività professionale, i liberi professionisti - come pure i veterinari pubblici- hanno l'obbligo di accertare che cani, gatti e furetti, siano identificati e iscritti all’Anagrafe regionale degli animali d’affezione.
In mancanza dell’identificativo o in caso di illeggibilità dello stesso, i medici veterinari devono informare i proprietari o detentori degli obblighi di identificazione e iscrizione all’anagrafe. Se questi non consentono l’identificazione, i medici veterinari liberi professionisti sono tenuti a darne comunicazione all’ATS.

La mancata identificazione e iscrizione in Anagrafe può costare al proprietario una multa da 40 a 240 euro.

I furetti destinati al commercio, presenti sul territorio comunale, devono essere identificati e iscritti all’Anagrafe regionale degli animali d’affezione, "da parte del venditore, prima della cessione", pena sanzione amministrativa. Il Comune incoraggia l'iscrizione in anagrafe anche di tutti quelli acquisiti prima dell'entrata in vigore del nuovo regolamento.

Avviso al pubblico- I medici veterinari liberi professionisti devono esporre negli ambulatori in posizione visibile un cartello recante l’avviso dell’obbligo di identificazione degli animali d’affezione e iscrizione all’anagrafe (Legge Regionale 33/2009). Il trasgressore è punito con sanzione amministrativa, da 40 a 240 euro.

Cure veterinarie- E' sanzionabile il proprietario/detentore di animali d’affezione che non garantisca loro "cure veterinarie, ogni volta che le condizioni di salute lo richiedano e per la normale attività di profilassi" e "cure garantite da medici veterinari adeguatamente formati nella medicina veterinaria delle diverse specie trattate".
La sanzione va da 150 a 500 euro.

 Il proprietario dovrà assolvere a questo e agli altri obblighi previsti dal Regolamento "in forma adeguata, tenuto conto dei bisogni fisiologici, ecologici ed etologici, secondo l’esperienza acquisita e le conoscenze scientifiche riguardo alla specie, alla razza, all’età̀ e al sesso". Fra gli altri obblighi sanzionabili figura quello di assicurare al pet "interazioni sociali, in accordo con le caratteristiche comportamentali specie-specifiche".

Patentino consigliato- Il Comune promuove, in collaborazione con le ATS e l’Ordine dei medici veterinari, il percorso formativo "Il Patentino per proprietari di cane" (Decreto Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali 26/11/2009), rivolto a tutti i proprietari di canie ai loro famigliari o conviventi che saltuariamente o abitualmente si prendono cura del cane.

Patentino Cane Speciale per 27 razze e loro incroci- Chiunque acquisisce la proprietà di un cane appartenente a una delle 27 razze canine elencate dal Regolamento ( Allegato 2) o ne è il conduttore "è tenuto a conseguire il Patentino Cane Speciale (che include il Patentino per proprietari di cani di cui al DM Min. Salute 26 novembre 2009) rilasciato dall’ATS.
Per le nuove acquisizioni l'obbligo si applica a decorrere da sei mesi dopo l’entrata in vigore del Regolamento, trascorsi i quali, gli interessati dovranno ottemperare prima dell’acquisizione stessa.
Nel caso di adozioni/affidi dal Parco Canile del Comune di Milano di un cane appartenente alle razze di cui all’allegato 2, il patentino potrà essere conseguito entro e non oltre 6 mesi dall’acquisizione stessa.
Per le acquisizioni antecedenti l’entrata in vigore di questo Regolamento, il Patentino Cane Speciale deve essere acquisito entro 24 mesi dall’entrata in vigore di questo Regolamento. Il trasgressore è punito con sanzione amministrativa da 150 a 500 euro e con la sanzione accessoria dell’obbligo di fa indossare la museruola al cane fino al conseguimento del Patentino Cane Speciale.

Le razze elencate -American Bulldog; Cane da pastore di Charplanina; Cane da pastore dell’Anatolia; Cane da pastore dell’Asia centrale; Cane da pastore del Caucaso; Cane da pastore Maremmano Abruzzese; Cane da Serra da Estreilla; Dogo Argentino; Fila braziliero; Perro da canapo majoero; Perro da presa canarino; Perro da presa Mallorquin; Pit bull; Pitt bull mastiff; Pitt bull terrier; Rafeiro do alentejo; Rottweiler; Rhodesian Ridgeback; Tosa inu. American Staffordshire Terrier, Bandog + Molossoidi di grande taglia non iscritti ai libri genealogici ENCI-FCI, Bull terrier, Boerboel, Cane Corso, Cane lupo Cecoslovacco Cane lupo di Saarloos, Cane lupo Italiano.
Inoltre, tutti gli incroci derivanti dalle razze sopra citate.

pdfIL_TESTO_DEL_REGOLAMENTO_copy.pdf463.39 KB

pdfELENCO_RAZZE_CANINE.pdf

pdfELENCO_DELLE_SANZIONI_AMMINISTRATIVE_copy.pdf1.56 MB