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IN VIGORE FINO AL 2021

Aviaria, nuova ordinanza dopo l'ok al Piano nazionale 2020

Aviaria, nuova ordinanza dopo l'ok al Piano nazionale 2020
Anche nel 2020, l'Italia manterrà "elevati" i livelli di controllo e di tutela della salute animale e di sanità pubblica. Nuova ordinanza in vigore.
L'influenza aviaria è ancora diffusa su scala internazionale e ciò richiede di mantenere le misure di riduzione del rischio di trasmissione del virus influenzale. Con l'ordinanza 10 dicembre 2019, il Ministero della Salute ha quindi prorogato e rafforzato le misure di biosicurezza e di polizia veterinaria. Il nuovo provvedimento sarà efficace fino al 21 aprile 2021, quando entrerà in vigore il Regolamento (UE) n. 2016/429. La precedente ordinanza non è più efficace dal 31 dicembre 2019.

La proroga ministeriale si basa sul «Working document SANTE/12728/2019 - (Outcome of the evaluation procedure of the eradication, contro and surveillance programmes submitted by Member States for Union financial contribution for 2020: list of the programmes technically approved and [preliminary] amount allocated to each programme.») con il quale la Commissione europea ha approvato tecnicamente il Programma di sorveglianza del pollame e dei volatili selvatici per l'influenza aviaria presentato dall'Italia per il 2020.

Le misure di biosicurezza contenute nell'Allegato A della nuova ordinanza si applicano su tutto il territorio nazionale. Le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano "ad alto rischio" dovranno trasmettere al Ministero della salute l'elenco delle zone nelle quali sono vietate le tipologie di allevamento ritenute "ad alto rischio" sia di introduzione sia di diffusione dell'influenza aviaria; ciò in seguito ad un rischio accertato in base ai criteri indicati nell'Allegato C della nuova ordinanza.


ORDINANZA 10 dicembre 2019
Proroga e modifica dell'ordinanza 26 agosto 2005 e successive modificazioni, concernente: «Misure di polizia veterinaria in materia di malattie infettive e diffusive dei volatili da cortile».