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EMERGENZA INTERNAZIONALE

Ebola, rischio "molto basso" per l'Europa, ma con precauzioni

Ebola, rischio "molto basso" per l'Europa, ma con precauzioni
In base al Regolamento Sanitario Internazionale l'OMS ha dichiarato l'epidemia di ebola in corso un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale.


Il Ministero della Salute ha emanato una circolare con le misure di sorveglianza e le raccomandazioni per i viaggiatori e residenti nelle zone affette da Ebola nella Repubblica democratica del Congo. L'OMS ha espresso preoccupazione per la possibile estensione dell’epidemia e per la situazione a Beni, da cui in precedenza il virus si è diffuso in numerose località. E' dunque necessario  che venga rafforzato l’impegno internazionale a combattere l’epidemia e vengano resi disponibili maggiori finanziamenti per gli interventi di controllo.


I dati- L’epicentro dell’epidemia si è spostato da Mabalako a Beni che nelle ultime tre settimane ha registrato il 46% dei casi. Un caso importato è stato segnalato a Goma, un’importante centro di scambi commerciali col Ruanda (si stima che circa 15.000 persone ogni giorno passino il confine da Goma al Ruanda), dove è situato un aeroporto internazionale che tuttavia non effettua voli diretti verso i paesi europei. Sono monitorati oltre 70 Punti d’Entrata e sinora sono stati effettuati 75 milioni di screening, identificando, in tal modo, 22 casi. In totale alla data del 16 luglio 2019, sono stati segnalati 2522 casi confermati o probabili, con 1698 decessi. Si sono infettati 136 in operatori sanitari, 41 dei quali sono deceduti. L’epidemia continua con una media di 80 nuovi casi segnalati settimanalmente.

Per i Paesi europei il rischio rimane basso- Il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC) valuta che la probabilità che un cittadino europeo che vive o che si reca nelle aree affette dall’epidemia contragga l’infezione è bassa, qualora vengano applicate le precauzioni di specificate nella circolare. Anche il rischio di introduzione e ulteriore diffusione di EVD (Ebola virus disease) nei paesi europei è considerato molto basso.

Precauzioni raccomandate alle persone che vivono o si recano nelle zone infette da malattia da virus Ebola-
Evitare ogni contatto con pazienti sintomatici, coi loro fluidi corporei e coi corpi o liquidi corporei di persone decedute
Non consumare carne di selvaggina ed evitare i contatti con animali selvatici vivi o morti
Lavare e sbucciare (quando appropriato) frutta e verdura prima di consumarle
Lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone o con prodotti antisettici
Avere rapporti sessuali protetti.

La Circolare del Ministero della Salute