Il Ministero delle Politiche Agricole avvia una indagine interna sulle quote latte dal 1995 al 2015. La Commissione istituita dal Sottosegretario Franco Manzato verificherà la correttezza delle procedure seguite, dei criteri di calcolo e della condotta amministrativa dei dipendenti pubblici e degli incaricati, come sollecitato dal medesimo Giudice per le Indagini Preliminari di Roma con una ordinanza del 5 giugno.
La Commissione interna, della quale fa parte l'Avvocatura dello Stato, agirà nell’interesse dell’erario e della Pubblica Amministrazione, farà verifiche sulle multe comminate e le somme pendenti o già versate dallo Stato italiano, ed eventuali restituzioni agli allevatori.
Gli accertamenti riguarderanno tutti i periodi lattiero-caseari dal 1995/1996 al 2014/2015, "con la finalità di fornire un quadro aggiornato e completo" della questione "quote latte". Le risultanze delle verifiche saranno periodicamente riferite al Sottosegretario Manzato, mentre la relazione conclusiva è attesa entro il 31 dicembre di quest'anno.
Il provvedimento del Sottosegretario Manzato tiene conto delle conclusioni dell’Avvocato Generale, presentate il 14 marzo 2019, e della sentenza della Corte di giustizia dell'Unione europea, dopo la richiesta della Commissione europea di dichiarare che la Repubblica italiana, è venuta meno agli obblighi comunitari, avendo omesso di garantire che il prelievo supplementare dovuto per la produzione realizzata in Italia in eccesso fosse effettivamente addebitato ai singoli produttori che avevano contribuito a ciascun superamento di produzione, nonché tempestivamente pagato nei termini previsti.
COMMISSIONE_QUOTE_LATTE.pdf267.59 KBIstituzione della Commissione ministeriale di verifica sulla questione “QUOTE LATTE”