Biologia, chimica, cultura generale e ragionamento logico, fisica e matematica. Il Ministero dell'Università ha definito i contenuti delle prove di ammissione ai corsi di laurea in medicina veterinaria. Ottanta i quesiti al test d'ingresso del 6 settembre. Per l'a.a. 2009/2010 la sede in cui si è verificato il rapporto migliore tra posti e candidati è stata Torino. A Padova le migliori performance degli studenti.
Con Decreto Ministeriale dell'11 giugno, il Ministero dell'Università ha definito le modalità e i contenuti delle prove di ammissione ai corsi di laurea in medicina veterinaria per l' anno accademico 2010/2011.
La prova di ammissione verterà su ottanta quesiti da risolvere in due ore, formulati con cinque opzioni di risposta, di cui il candidato ne deve individuare una soltanto, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili. Questi gli argomenti: biologia, chimica, cultura generale e ragionamento logico, fisica e matematica.
I quesiti e le risposte del test proposto l'anno scorso sono pubblicati sul sito www.accessoprogrammato.miur.it Tutti i quesiti avevano come risposta esatta la risposta contrassegnata dalla lettera A).
Anche quest'anno, il Ministero pubblicherà i risultati sul proprio sito dedicato all'accesso programmato. Per l'a.a. 2009/2010 la sede in cui si è verificato il rapporto migliore tra posti e candidati è stata Torino con 1 posto ogni 3,9 candidati. La sede più sfavorevole è stata Catanzaro con 1 posto ogni 9,3 candidati. Le migliori performance sono state ottenute dagli studenti di Padova con un punteggio dell'ultimo ammesso pari a 49,5 (nel 2008 il miglior voto dell'ultimo ammesso era stato 48,75 presso la stessa sede); il risultato peggiore a Sassari in cui all'ultimo ammesso è bastato un punteggio di appena 33 per superare la prova (nel 2008 erano bastati 31,5 punti per essere ammessi alle Università di Bari e Camerino).
Quest'anno, la prova di ammissione a medicina veterinaria si terrà il 6 settembre.