La Giunta regionale ha stanziato un milione di euro, su proposta dell'assessore regionale della Sanita' Antonello Liori, per il "Programma regionale di prevenzione del randagismo 2008/2010".
La Giunta regionale ha stanziato un milione di euro, su proposta dell'assessore regionale della Sanita' Antonello Liori, per il "Programma regionale di prevenzione del randagismo 2008/2010".
E' previsto il controllo delle nascite con l'incremento delle sterilizzazioni (almeno 5.000 in un anno) dei cani randagi e di quelli di proprieta' in situazioni di elevato rischio di abbandono, di cucciolate indesiderate, o che vivono in luoghi non confinati e privi di stretto controllo padronale. Verranno anche effettuati l'aggiornamento e il potenziamento dell'anagrafe canina. Sara' promosso "il possesso responsabile dei cani" e verra' incentivata l'adozione, anche a distanza, degli animali ricoverati nei canili. Il programma prevede inoltre l'adeguamento e l'incremento dei canili comunali.
Il Servizio sanitario regionale e' dotato di una banca dati anagrafica canina di tipo informatico - accessibile attraverso il portale "Sardegna salute" (www.sardegnasalute.it) - che, alimentata dai servizi veterinari pubblici e dai liberi professionisti autorizzati, consente di risalire al proprietario di un cane catturato, se registrato come obbliga la normativa.
"I Comuni, le unioni di Comuni e le associazioni, purche' regolarmente iscritte nel registro regionale del volontariato - ha spiegato l'Assessore Liori - potranno presentare i propri progetti, ovviamente coerenti con gli obiettivi e le azioni previste dal provvedimento della Giunta, che ha l'obiettivo di contrastare la diffusione delle malattie che si trasmettono dagli animali all'uomo, i danni al patrimonio zootecnico e dell'ecosistema, nonche' gli episodi di aggressione alle persone". (AGI)