Il Garante della Concorrenza ha dichiarato chiusa l'istruttoria avviata un anno fa nei confronti della Federazione Italiana Sport Equestri. Stop all'esclusiva sulle attività ricreative, gli associati potranno partecipare alle gare indette da altri enti.
L'Autorità garante della concorrenza e del mercato, accettati gli impegni presentati dalla FISE, ha chiuso l'istruttoria avviata il 19 luglio dello scorso anno nei confronti della Federazione Italiana Sport Equestri per possibili violazioni della normativa a tutela della concorrenza.
Lo riferisce un comunicato dell'Antitrust nel quale si legge che "la FISE si è impegnata a modificare il proprio Statuto federale eliminando il riferimento alla sua competenza esclusiva anche sulla disciplina delle attività ludiche e/o ricreative". Inoltre, i tesserati FISE (cavalieri, tecnici, allenatori, etc.) "avranno la facoltà di partecipare a manifestazioni, anche di tipo competitivo, indette da altri enti e/o associazioni concorrenti di FISE, che prevedano l'assegnazione di premi e/o trofei di natura simbolica e che non comportino la previsione di classifiche o l'assegnazione di titoli".
Infine, "la FISE si è impegnata a consentire l'uso degli impianti dei suoi affiliati ad altri enti od associazioni". L'istruttoria era stata avviata dopo alcune denunce che segnalavano l'impossibilità per altre organizzazioni di sviluppare, a livello amatoriale e senza obiettivi olimpici, iniziative promozionali a costi sensibilmente ridotti. (fonte: agcm)