I Paesi soggetti a regime transitorio manterranno fino al 2010 l' obbligo del test sierologico antirabbico e delle misure specifiche contro l'echinococcosi e le zecche. La Commissione Europea non ha ancora dati scientifici per modificare le regole d'ingresso di cani, gatti e furetti in questi Paesi.
Nei Paesi in cui è previsto, il regime transitorio che prevede l'obbligo del test sierologico antirabbico (Irlanda, Malta, Svezia e Regno Unito) e le misure specifiche contro l'echinococcosi (Finlandia, Malta, Svezia, Irlanda e Regno Unito) e le zecche (Irlanda, Malta e Regno Unito), è prorogato al 30 giugno 2010.
Lo prevede il Regolamento (CE) n. 454/2008 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea del 4 giugno e che entrerà in vigore dal 24 giugno prossimo. Il provvedimento modifica il così il Regolamento (CE) n. 998/2003 relativo alle condizioni di polizia sanitaria applicabili ai movimenti a carattere non commerciale di animali da compagnia per quanto riguarda l'estensione del periodo transitorio.
Il regime transitorio avrebbe dovuto scadere il 1 gennaio 2008, ma "la valutazione scientifica è durata più a lungo del previsto" e dunque "la relazione della Commissione uscirà in ritardo". Prima di allora l'ingresso di cani, gatti e furetti nei Paesi sopra indicati resta soggetta ai regimi cautelativi.