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SACCONI AL WELFARE, BRAMBILLA ALLA SALUTE?

SACCONI AL WELFARE, BRAMBILLA ALLA SALUTE?
Nel Berlusconi IV ci sarà il Ministero del Welfare. Lo guiderà Maurizio Sacconi, ministro dalla biografia politica incentrata sui temi del lavoro e della previdenza, che dichiara: "bisogna riconoscere al libero professionista datore di lavoro, incentivi e agevolazioni contributive". Dal premier in pectore anticipazioni sulla Salute: ci andrà Michela Vittoria Brambilla. "La Brambilla dove andrà, alla Salute?"- "Si" è stata la risposta di Silvio Berlusconi ai cronisti di Montecitorio dopo la lettura dell'elenco dei Ministri che faranno parte del prossimo Governo e che oggi pomeriggio giureranno al Quirinale. Berlusconi avrebbe deciso di assegnare alla Presidente dei Circoli della Libertà, l'incarico di viceministro con la delega per il comparto salute e sanità. Michela Vittoria Brambilla, si legge sul portale dei circoli "coltiva da sempre una grande passione per gli animali: è presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e presidente provinciale della Lega Nazionale per la Difesa del Cane. Il suo zoo privato comprende 15 cani, 24 gatti, 2 asini, 4 cavalli, 7 capre, piccioni e galline".

In attuazione della Legge Finanziaria 2008, il numero dei dicasteri del Berlusconi quater è stato ridotto con l' accorpamento di Salute, Lavoro e Previdenza sotto il dicastero unico del Welfare. Alla guida del super ministero è stato designato Maurizio Sacconi, 59 anni, veneto di Conegliano, eletto senatore alle politiche di aprile per il Partito della Libertà. Il passo successivo all'espressione del dovere di fedeltà dei Ministri, in base all'art. 54 della Costituzione, entro dieci giorni dal decreto di nomina, il Governo è tenuto a presentarsi davanti a ciascuna Camera per ottenere il voto di fiducia.[IMMAGINE3]
Parlamentare alla sesta Legislatura, Sacconi ha ricoperto l'incarico di Sottosegretario di Stato per il lavoro e politiche sociali dal 26 aprile 2005 al 16 maggio 2006 per il Governo Berlusconi-III. Come primo atto da Senatore della Repubblica nell'attuale Legislatura, il 29 aprile, ha presentato una mozione che impegna il Governo a proporre lo scioglimento del Consiglio regionale della Campania e la rimozione del Presidente della Giunta, a seguito della "pessima gestione del ciclo dei rifiuti nella regione Campania". Al quotidiano Italia Oggi ha dichiarato che "bisogna riconoscere al libero professionista datore di lavoro incentivi e agevolazioni contributive oggi riservate all'impresa".
Nella scorsa Legislatura si è occupato, fra gli altri argomenti, di pubblica amministrazione, nomina dei dirigenti, studi di settore e accesso alle libere professioni. Il profilo della sua attività parlamentare e di governo è consultabile sul sito del Senato.