• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 32340
cerca ... cerca ...

ECM, IL VETERINARIO NON SI AGGIORNA IN PEDIATRIA

ECM, IL VETERINARIO NON SI AGGIORNA IN PEDIATRIA
L'Ordine vigili sui crediti ECM "non pertinenti". Maria Linetti cita il caso di un veterinario che ha conseguito crediti dopo essersi aggiornato in cardiologia pediatrica.

"Un professionista veterinario ha fatto un corso sull' appropriatezza del sistema cardiocircolatorio del bambino; è evidente che questo non era assolutamente pertinente. In un caso come questo l'ordine di appartenenza dovrà rilevare l'anomalia".

Sono parole di Maria Linetti che in Commissione d'Inchiesta sul SSN è tornata a riferire sul sistema di Educazione Continua in Medicina. La Linetti, direttore dell'Ufficio V della direzione generale delle professioni sanitarie, è stata chiamata dalla Commissione a riferire, fra l'altro, sui criteri di valutazione dell'efficacia della formazione continua.

La dirigente del Ministero della Salute ha sottolineato il ruolo del COGEAPS, il Consorzio della gestione anagrafica delle professioni sanitarie, che ha il compito di gestire la certificazione dei crediti formativi. Quando un sanitario consegue i crediti previsti, essi vengono acquisiti tramite una rete informatica dal COGEAPS, dopo di che vengono diramati a tutti gli ordini professionali di riferimento e alle associazioni di categoria maggiormente rappresentative.

"Questi organi- ha aggiunto Maria Linetti- saranno tenuti, su richiesta dell'interessato a rilasciare la certificazione dei crediti formativi". Il Consorzio "farà parte della nuova impalcatura della Commissione nazionale per la formazione continua".

 

ECM, UN "TESORETTO" PER LA DEFISCALIZZAZIONE