Alla luce dei focolai di Lumpy Skin Disease in Italia, il Regno Unito ha introdotto alcune restrizioni riguardanti l'import dall'Italia di sottoprodotti da bovini. Le autorità del Regno Unito hanno aggiornato le restrizioni all’importazione dall'Italia con nuove disposizioni riguardanti i sottoprodotti di origine bovina. Lo rende noto la Direzione Generale della Sanità Animale, che diffonde il dettaglio delle nuove disposizioni, già applicabili dal 12 agosto scorso.
Resta sospesa l’esportazione verso il Regno Unito delle seguenti categorie di prodotti: • animali vivi • materiale germinale • frattaglie • latte crudo e prodotti a base di latte ottenuti da latte crudo, incluso il colostro crudo • determinati sottoprodotti di origine animale (incluse le pelli), a meno che non siano sottoposti a un trattamento per ridurre il rischio di LSD, come indicato nelle dichiarazioni di salvaguardia.