Una interrogazione invita la Giunta Bonaccini a "seguire il modello di Roma" e a realizzare anche in Emilia Romagna ospedali veterinari pubblici per i meno abbienti.
Realizzare ospedali veterinari pubblici, in cui siano garantiti servizi di pronto soccorso e cure veterinarie gratuite, in particolare per gli animali di affezione di coloro che appartengono alle fasce meno abbienti della popolazione. A chiederlo è, in un’interrogazione, Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) alla Giunta della Regione Emilia Romagna.
In Commissione Ambiente e Territorio, la consigliera Gilbertoni afferma che "prossimamente, la città di Roma avrà il suo primo ospedale veterinario pubblico, con la realizzazione di una struttura che consentirà l’accesso gratuito ai servizi di cura per gli animali, progetto questo che complessivamente vede un investimento di circa 6 milioni di euro".
Secondo la consigliera "la necessità di offrire effettiva e concreta tutela agli animali da compagnia è un dovere morale e civile a sostegno del quale le Regioni e il Governo si sono già impegnati, ciascuno per le proprie competenze". L'impegno assunto è di "promuovere iniziative rivolte a favorire una corretta convivenza tra le persone e gli animali da compagnia, nel rispetto delle esigenze sanitarie, ambientali e del benessere degli animali, secondo l’Accordo Stato-Regioni del 6 febbraio 2003”.
Roma Capitale, interventi pubblici per cani e gatti
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