Indennizzo forfettario di 5 mila euro per i Veterinari vittime di atti violenti, aggressioni o intimidazioni nello svolgimento della professione. Pro tutela ed emersione di atti inaccettabili. Con il supporto del broker AON, l'Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Veterinaria ha definito con Generali Italia una copertura assicurativa collettiva che prevede l'erogazione di un indennizzo forfettario di 5 mila euro. Un’iniziativa senza costi per i diretti interessati: sarà infatti l'Enpav a sostenere interamente l’onere, assicurando così "un sostegno immediato in situazioni critiche".
Per accedere all’indennizzo, basterà presentare la documentazione del fatto violento subito nello svolgimento dell'attività professionale, denunciandolo entro 15 giorni, accompagnata dal verbale delle autorità di Pubblica Sicurezza e dal referto del Pronto Soccorso (o struttura sanitaria equivalente) rilasciato nelle 24 ore successive all’evento. La copertura opera anche in assenza di lesioni fisiche e di accesso al Pronto Soccorso: l’indennizzo sarà riconosciuto sulla base della denuncia all’autorità giudiziaria. Le garanzie operano indipendentemente dal contesto in cui viene esercitata la professione. I dettagli contrattuali sono in via di perfezionamento. Non appena ultimati, l'Enpav renderà note le condizioni di attivazione dell'indennizzo.
L'iniziativa incontra il pieno favore di Fnovi, Anmvi, Sivemp e Sivelp e l'apprezzamento di un progetto che - con le parole del Presidente Enpav Oscar Gandola "tutela concretamente la nostra Categoria e contribuisce a far emergere situazioni che, troppo spesso, restano nell’ombra".