• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 32491
cerca ... cerca ...
ANTIBIOTICO-RESISTENZA

PNCAR, entro 90 giorni le azioni prioritarie delle Regioni

PNCAR, entro 90 giorni le azioni prioritarie delle Regioni
Azioni contro l'antibiotico-resistenza in campo umano, veterinario e ambientale. E' quanto devono presentare le Regioni per ricevere i fondi del PNCAR. Delibere entro tre mesi.

La Conferenza Stato Regioni ha sancito l'intesa sui criteri di riparto delle somme stanziate con legge di bilancio per attuare le azioni del “Piano nazionale di contrasto all’antibiotico-resistenza (PNCAR). Lo stanziamento complessivo è di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025.

Il riparto in base alla popolazione- Le risorse - 120 milioni in tutto- sono ripartite fra le Regioni sulla base della popolazione residente al primo gennaio 2024. Le Regioni sono tenute ad utilizzare le risorse esclusivamente per le attività finalizzate al contrasto della resistenza antimicrobica e delle infezioni correlate all’assistenza, in coerenza con quanto riportato nel PNCAR 2022-2025. Sono escluse dalla ripartizione delle somme, le regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano. La Regione Sicilia compartecipa alla spesa nella misura del 49,11 per cento.

Delibere regionali entro 3 mesi- Ogni Regione ha 90 giorni dall'Intesa per trasmettere alla Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute la delibera regionale che individuerà le azioni prioritarie (già avviate o da avviare) negli ambiti umano, veterinario e ambientale entro il 31 dicembre 2026.  Si dovrà trattare di azioni non già finanziate da altre risorse.

Il Comitato di Coordinamento Spetta al Comitato di Coordinamento valutare l'atto regionale, eventualmente negando l'erogazione delle risorse riferite al primo anno di finanziamento, nel caso in cui le Regioni non rispettino la scadenza dei 90 giorni oppure presentino una delibera non conforme con gli obiettivi del PNCAR. Il Comitato dovrà essere costituito da tre rappresentanti del Ministero della Salute e tre rappresentanti regionali. Il Comitato è istituito con decreto del Direttore generale della prevenzione sanitaria.

Individuazione degli obiettivi vincolanti regionali- Seguendo le indicazioni dell’OMS e degli organismi internazionali, il Piano è focalizzato sull’antibiotico-resistenza (ABR), in quanto aspetto di maggior importanza e più conosciuto. Una appendice è dedicata alla resistenza agli antivirali, antimicotici e antiprotozoari. Per le loro azioni prioritarie, le Regioni dovranno attenersi alle attività strategiche indicate nell'Intesa (Allegato 2)  e nell’ambito degli obiettivi trainanti identificati dal Tavolo Interregionale del PNCAR (Allegato 3 dell'Intesa).
Le delibere regionali vincolano ogni Regione alla realizzazione integrale delle azioni prioritarie individuate entro il termine del 31 dicembre 2026.

Linee di attività (Allegato 2 dell'Intesa Stato Regioni del 17 aprile 2025):
Sorveglianza e monitoraggio
La sorveglianza dell’antibiotico-resistenza in ambito umano e veterinario
La sorveglianza del consumo degli antibiotici
La sorveglianza delle infezioni correlate all’assistenza
Il monitoraggio ambientale degli antibiotici e dell’antibiotico-resistenza
Prevenzione e controllo delle infezioni
Prevenzione e controllo delle infezioni e delle infezioni correlate all’assistenza in ambito umano
Prevenzione delle zoonosi
Prevenzione e controllo delle infezioni non-zoonosi degli animali per la produzione di alimenti (facoltative)
Uso prudente degli antibiotici
Uso prudente degli antibiotici in ambito umano
Uso prudente degli antibiotici in ambito veterinario
Corretta gestione e smaltimento degli antibiotici e dei materiali contaminati
Formazione degli operatori sanitari per la medicina umana e veterinaria
Comunicazione e informazione
Ricerca e innovazione

Obiettivi trainanti- Nella delibera regionale, le Regioni devono obbligatoriamente includere l’impegno a raggiungere gli obiettivi trainanti di seguito riportati, individuati dal Tavolo Interregionale del PNCAR nella seduta del 7 marzo 2025.
1. SALUTE UMANA - • Predisporre e diffondere (con cadenza almeno annuale) una reportistica regionale e aziendale sui dati di uso degli antibiotici per l'ambito territoriale e/o ospedaliero (report e/o dati accessibili su web con le necessarie disaggregazioni) nelle strutture sanitarie pubbliche.
• Istituzione della sorveglianza di consumo del gel idroalcolico e implementazione della verifica annuale dell’adesione alla buona pratica di igiene delle mani attraverso osservatori con metodologia OMS (5 momenti igiene delle mani) nelle strutture sani tarie pubbliche.
2. SALUTE VETERINARIA  • Recepimento delle linee guida sull’uso prudente degli antibiotici negli animali destinati alla produzione di alimenti e negli animali da compagnia pubblicate sul sito del Ministero della Salute e loro pubblicazione sui siti istituzionali delle Regioni o PP.AA.
3. SALUTE AMBIENTALE  • Inserire nella programmazione regionale delle attività, il monitoraggio nei reflui urbani delle resistenze batteriche agli antimicrobici secondo gli indirizzi metodologici dei gruppi di lavoro coordinati dall’Istituto Superiore di Sanità, individuando formalmente gli enti preposti.

Rendicontazione ed erogazione delle risorse- Entro il 31 gennaio 2026, le Regioni che hanno acquisito valutazione favorevole del Comitato di Coordinamento trasmettono la relazione redatta secondo lo schema riportato nell’allegato 4 dell'Intesa. La relazione dovrà attestare lo stato di avanzamento complessivo delle attività svolte entro il 31 dicembre 2025 e il raggiungimento degli obiettivi, coerentemente con quanto previsto dalle delibere regionali. A sessanta giorni dalla relazione, sarà il Ministero della Salute a dare il via libera all'erogazione delle risorse finanziarie da parte del Mef. La rendicontazione andrà presentata entro il 31 gennaio 2027 per il secondo anno di finanziamento.
Le regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano, trasmettono al Ministero della salute, entro il 31 gennaio di ciascuno degli anni 2026 e 2027, una relazione conoscitiva sullo stato di avanzamento delle attività del PNCAR.
Per l'anno 2023, l'erogazione è assegnata alla presentazione della delibera regionale con le priorità strategiche attuative del PNCAR.

pdfPNCAR_RIPARTO_E_ATTUAZIONE_REGIONALE.pdf460.18 KB