La Commissione europea ha pubblicato il programma degli audit in materia di sanità animale e sicurezza alimentare per il 2026.
Le attività ispettive e di verifica (audit) annualmente condotte sugli Stati Membri sono finalizzate a verificare la corretta attuazione delle normative europee, allo scopo di mantenere gli standard europei di sicurezza alimentare e dei mangimi, salute e benessere degli animali, "dando ai consumatori la certezza che i loro interessi siano tutelati", spiega la DGSante presentando il calendario dei lavori. Il prossimo anno, la Commissione condurrà 159 attività di controllo negli Stati membri dell'UE.
Audit e Fact finding in Italia- Nel nostro Paese il programma include due audit e una missione consocitiva (fact finding):
- un audit nel settore delle carni e dei prodotti a a base di carne; lo scopo è di valutare i controlli di sicurezza alimentare che regolano la produzione e l'immissione sul mercato di preparazioni a base di carne e prodotti a base di carne
- un audit sui controlli ufficiali in materia di mangimi medicati, in relazione all'antimicrobico-resistenza
- un fact finding nell'ambito delle malattie causate da vettori, per identificare buone pratiche e lacune nelle azioni politiche per ridurre i gravi rischi zoonotici derivanti da malattie trasmesse da vettori, seguendo l'approccio "One Health"
Più controlli sui Paesi Terzi- In programma ci sono anche visite nei Paesi Terzi che esportano verso l'Unione Europea e nei Paesi candidati ad entrare nell'Unione. Nel 2026, la percentuale di controlli nei Paesi Terzi aumenterà rispetto agli anni precedenti (51% dei controlli nel settore della filiera agroalimentare, contro il 33% del 2025), in linea con la
lettera d'incarico del
Commissario Várhelyi e con la
Visione dell'UE per l'agricoltura.Altre attività- Gli esperti della Commissione svolgeranno altre attività che contribuiranno all'attuazione e all'applicazione della legislazione dell'UE, tra cui:
- Verificare la conformità alla legislazione dell'UE ai posti di controllo frontalieri
- Valutare le richieste di accesso al mercato dei paesi terzi
- Gestire il programma "Better Training for Safer Food" per il personale delle autorità competenti
- Presiedere le reti delle autorità degli Stati membri che lavorano sui sistemi di audit nazionali e sul benessere degli animali.
Health and Food Audits and Analysis programme for 2026