Scadrà il 14 settembre la consultazione promossa da FVE sulla vaccinazione animale. Appello per una strategia di prevenzione, supportata e finanziata. La vaccinazione degli animali è "una pietra angolare della salute animale, un pilastro socio economico per una Unione Europea resiliente". E' l'assunto di partenza di una consultazione aperta dalla Federazione dei Veterinari Europei e rilanciata dal sito di EVBS, il Board Europeo delle Specializzazioni Veterinarie. Oggetto di consultazione è uno statement proposto dalla FVE sull'importanza della prevazione veterinaria, attraverso il vaccino anche come alternativa all'abbattimento. Lo statement esorta tutti a lavorare insieme per dare priorità agli investimenti in misure preventive, rafforzare i servizi veterinari e garantire strategie nazionali di sorveglianza, controllo e vaccinazione delle malattie armonizzate e adeguatamente finanziate.
In un contesto di crescenti minacce di malattie animali, sfide legate al clima e resistenza antimicrobica, il miglioramento della biosicurezza, della sorveglianza e della vaccinazione preventiva rappresenta un investimento nel nostro futuro collettivo. Per rendere la prevenzione delle malattie pronta per il futuro, FVE esorta i responsabili politici e l'intero settore della salute animale a cambiare mentalità e a fare della prevenzione delle malattie un investimento strategico.
Inoltre, FVE chiede di promuovere l'innovazione e la disponibilità dei vaccini, compresi i vaccini DIVA (Differentiating Infected from Vaccinated Animals) e di promuovere l'accettazione internazionale della vaccinazione preventiva per ridurre le barriere commerciali.
La Fve sottolinea l'urgente necessità di sostituire, ove possibile, l'abbattimento di massa con la biosicurezza, la vaccinazione e la sorveglianza per la diagnosi precoce come pilastri fondamentali della prevenzione e del controllo delle epidemie.
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