Dopo i casi di PSA in suini detenuti, rilevati il 12 maggio in Calabria, la Commissione Europea formalizza con propria Decisione di Esecuzione la durata della zona di restrizione. La Decisione inteviene anche sui movimenti di suini e relativi prodotti dalla zona infetta verso altri Stati membri e paesi terzi: dato l'accresciuto rischio immediato di una ulteriore diffusione della malattia, questi movimenti non possono essere autorizzati.
Le misure disposte dalla Decisione si applicheranno fino al 12 agosto 2023.
Notifica alla Commissione Europea- Il 12 maggio scorso l’Italia ha informato la Commissione Europea del focolaio di PSA in suini detenuti nella regione Calabria. Si tratta di un piccolo allevamento da riproduzione con un censimento di 70 capi, dove il sospetto è stato rilevato dopo il ritrovamento di due scrofe morte.
Come previsto dai regolamenti europei (Regolamento delegato 2020/687 e regolamento di esecuzione 2023/594) è stata istituita una zona soggetta a restrizioni, comprendente una zona di protezione e una zona di sorveglianza. In questa zona si applicano le misure generali di controllo delle malattie di cui al regolamento delegato (UE) 2020/687 per prevenire l’ulteriore diffusione della malattia.
Il giorno prima la Commissione era stata informata anche dei diversi focolai di peste suina che sono stati rilevati nei cinghiali nella stessa regione e che le autorità italiane hanno istituito una zona infetta conformemente ai medesimi regolamenti europei.
L'ordinanza regionale- Il 19 maggio la Regione Calabria ha istituito la zona infetta che ricomprende i territori di 26 comuni del Reggino: San Procopio, Fiumara, San Roberto, Laganadi, Palmi, Bagnara Calabra, Delianuova, Sinopoli, Santo Stefano in Aspromonte, Sant’Alessio in Aspromonte, Sant’Eufemia d’Aspromonte, Scilla, Seminara, Melicucco, Casoleto, Calanna, Reggio Calabria, Roccaforte del Greco, Montebello Jonico, Condofuri, Bagaladi, Cardeto, Melito di Porto Salvo, Motta San Giovanni, San Lorenzo e Roghudi.
DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2023/985
relativa ad alcune misure di emergenza provvisorie contro la peste suina africana in Italia
ORDINANZA_PSA_REGIONE_CALABRIA.pdf566.05 KBPSA in Calabria, informativa del Ministero della Saluteù
PSA in Calabria, la Regione: niente allarmismi