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DECISIONE DI ESECUZIONE UE

Aethina tumida, Ue: solo la Calabria soggetta a restrizioni

Aethina tumida, Ue: solo la Calabria soggetta a restrizioni
Fino al 2024, l'intera regione Calabria resterà soggetta a restrizioni per impedire la diffusione del piccolo coleottero dell’alveare in altre parti dell’Unione.


La Commissione Europea ha onfermato le restrizioni di emergenza per la Regione Calabria in relazione a casi confermati di infestazione da piccolo coleottero dell’alveare (Aethina tumida). Le restrizioni, stabilite con la Decisione di Esecuzione, continueranno ad essere applicabili fino al  21 aprile 2024 e riguardano lo spostamento di alcuni prodotti che possono diffondere il piccolo coleottero dell’alveare.
Si tratta di restrizioni analoghe a quelle stabilite dalle autorità italiane - e  attualmente previste dalla decisione di esecuzione 2014/909/UE- ma limitate alla sola Regione Calabria. La Sicilia infatti esce dai vincoli d'emergenza in scadenza il  21 aprile prossimo.

Mancata eradicazione in Calabria- L'Italia ha recentemente trasmesso alla Commissione informazioni da cui risulta che l’infestazione da piccolo coleottero dell’alveare continua a verificarsi nella regione Calabria negli apiari, negli alveari collocati e gestiti dall’autorità locale competente per condurre indagini sulla situazione e nelle api mellifere selvatiche. Nei casi di infestazione confermati gli apiari o gli alveari colpiti sono stati distrutti.
L’autorità locale competente ha istituito una zona di protezione nella suddetta regione e ha vietato lo spostamento di api mellifere e di alcuni altri prodotti da tale regione. L’autorità locale competente non è tuttavia stata in grado di eradicare il piccolo coleottero dell’alveare. La diffusione del piccolo coleottero dell’alveare dalla zona colpita in Italia potrebbe costituire un grave pericolo per le api mellifere e i bombi altrove nell’Unione.

In Europa non è presente- Il piccolo coleottero dell’alveare (Aethina tumida) è un insetto originario dell’Africa subsahariana che negli ultimi decenni si è diffuso a livello mondiale ed è in grado di moltiplicarsi rapidamente in particolare in presenza di larve di api, polline e miele in favo. Gli esemplari adulti possono volare fino a diversi chilometri per invadere altri luoghi. Il piccolo coleottero dell’alveare è quasi totalmente assente nell’Unione, ma dal settembre 2014 si sono verificate infestazioni in Italia nella regione Calabria e nella regione Sicilia.
Da allora, entrambe le Regioni sono soggette alle misure di protezione al 21 aprile 2021.La  misura emergenziale viene ora revocata per la Sicilia.

In Sicilia con alveari spostati illegalmente- Dalle informazioni trasmesse alla Commissione dall’autorità centrale competente dell’Italia, infatti,  è risultato che dal settembre 2014 nella regione Sicilia si sono verificati solo due casi confermati di infestazioni da piccolo coleottero dell’alveare negli apiari e che entrambi sono stati eradicati. La la seconda infestazione, nel giugno 2019, era stata causata da uno spostamento illegale da parte di un apicoltore di alveari rubati dalla regione Calabria e che tale infestazione era stata prontamente individuata, sottoposta a indagini ed eradicata dall’autorità locale competente.

I dati ufficiali confermano l’assenza del piccolo coleottero dell’alveare dalla regione Sicilia dal settembre 2014, fatta eccezione per l’infestazione del giugno 2019. Nel febbraio 2020 l’autorità locale competente ha pertanto revocato la zona di protezione da essa istituita in tale regione a seguito del caso confermato nel giugno 2019. Dal 21 aprile 2021, le restrizioni nell'isola decadono.

DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2021/597 DELLA COMMISSIONE
che stabilisce misure di emergenza in relazione a casi confermati di infestazione da piccolo coleottero dell’alveare in Italia