La nuova strategia europea per la protezione e il benessere animale poteva essere più ambiziosa. La FVE commenta con favore l'adozione di un piano quadriennale che recepisce molte osservazioni avanzate dai veterinari europei, ma lamenta l'assenza di riferimenti al benessere dei bovini da latte per i quali sarebbe invece urgente introdurre delle linee guida.
Anche sullo stordimento alla macellazione, la FVE accompagna apprezzamenti a raccomandazione. Per voce del suo presidente Christophe Buhot, la Federazione dei Veterinari Europei accoglie con favore l'avvio di studi sulla protezione degli animali al macello e sulla pratica dello stordimento. "L'etichettatura- aggiunge- consentirebbe al consumatore di scegliere carni e prodotti a base di carne ottenuti da animali in stato di incoscienza all'abbattimento".
La Strategia europea 2012-2015 ha due obiettivi: rafforzare l'implementazione dell'attuale quadro legislativo ed elaborare una proposta di legge comprensiva di tutti gli ambiti in cui il benessere animale risulterà disciplinato. Forse anche il benessere degli animali da compagnia, un settore solo ipotizzato dalla Commissione Europea e sul quale invece, è sempre la FVE a rimarcarlo, si poteva fare di più: gli animali da compagnia sono ampiamente ingnorati dalla legislazione europea in fatto di welfare.