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TRACCIABILITA' CITES

Caviale e storioni, semplificazioni per allevatori e filiera

Caviale e storioni, semplificazioni per allevatori e filiera
Semplificazioni per il settore produttivo e alimentare degli storioni e del caviale: operatori esentati dall'obbligo di registrazione al Ministero dell'Ambiente.

Dal 2002, al Ministero dell'Ambiente è attivo un Registro di detenzione delle specie animali e vegetali, con finalità riconducibili alla disciplina CITES. L'iscrizione al Registro contempla una serie di esenzioni, alla quale si aggiungono ora gli allevatori di Acipenseridae e i trasformatori a scopo di produzione alimentare. A prevederlo è un decreto del MinAmbiente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di concerto con il Masaf.

L'esenzione viene concessa dal MinAmbiente per evitare duplicazioni negli adempimenti: le strutture che allevano storioni e quelle che ne fanno oggetto di trasformazione per la produzione di alimenti sono gia' soggette a obblighi di registrazione e tracciabilità; anche quelle che producono e riconfezionano caviale sono sottoposti ad autorizzazione del Ministero dell'Ambiente

Il contesto
- Gli storioni presentano caratteristiche biologiche che rendono complesso il marcaggio individuale e l'identificazione univoca, con il rischio che i dati riportati nel registro siano difficilmente verificabili.  Le strutture che allevano storioni sono oggetto di controllo da parte del Raggruppamento carabinieri CITES e "non sono mai state riscontrate violazioni nella tenuta del registro riconducibili a prelievi illegali di storioni selvatici". 

La tracciabilita' degli esemplari vivi e dei prodotti derivati deve in ogni caso essere assicurata dalla documentazione CITES e dalla documentazione commerciale.


DECRETO 18 novembre 2025
Modifiche al decreto 8 gennaio 2002, recante l'istituzione del registro di detenzione degli esemplari di specie animali e vegetali.