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Il Ministero della Salute informa che è entrato in vigore il nuovo regolamento di esecuzione (UE) 2023/594 che stabilisce le misure speciali di controllo per la peste suina africana. Il regolamento 594, che abroga il reg. (UE) 2021/605, è entrato in vigore dopo 30 giorni dalla sua pubblicazione nella gazzetta ufficiale avvenuta il 17 marzo. Le nuove disposizioni resteranno in vigore fino al 20 aprile 2028. Contestualmente all'entrata in vigore del nuovo regolamento, il 20 aprile, è stato pubblicato il reg. UE 2023/835 che modifica le disposizioni previste nel reg. 594 e rimodula le zone di restrizione.
Divieto di movimentazione - Con la nota firmata dal Direttore dell'Ufficio 3 della Direzione Generale Sanità Animale e Farmaci Veterinari (DGSAF) Luigi Ruocco, il Ministero della Salute chiarisce che, tra le novità contenute nel nuovo regolamento è incluso il divieto di movimentazione di partite di suini detenuti nelle zone soggette a restrizioni I, II e III. Il divieto, previsto dall'articolo 9, è così esteso, oltre che all'esterno, anche all'interno delle stesse zone. Di conseguenza, scrive il ministero, giungono nuove condizioni specifiche per poter movimentare gli animali all’interno delle zone soggette a restrizione.
Rimodulazione delle zone di restrizione - Nella nota il ministero chiarisce che sono state ampliate le zone di restrizione in Liguria e Piemonte, la rimodulazione delle zone di restrizione è contenuta nel reg. UE 2023/835. Infatti, a seguito degli ultimi casi rilevati nel versante epidemico nord-ovest dell'Italia, sono state ampliate le zone soggette a restrizione I e II delle regioni Piemonte e Liguria. La nota ministeriale segnala l’individuazione di un cinghiale positivo nel comune di Savona, precedentemente ricadente nella zona soggetta a restrizione I e che, di conseguenza, passerà in zona soggetta a restrizione II.
Nota DGSAF_ Regolamento UE n.594.pdf192.3 KB