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APSS DI TRENTO

H5N1, confermata la positività in tre gabbiani

H5N1, confermata la positività in tre gabbiani
L'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento raccomanda di evitare il contatto del pollame allevato con l'avifauna selvatica. Proseguono le analisi dei campioni da parte dell'IZSVe. 
L'Azienda per i Servizi Sanitari (APSS) di Trento informa che sono state confermate le positività all'Influenza aviaria in tre gabbiani trovati morti alle foci del fiume Sarca. Le analisi, effettuate dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, hanno isolato il ceppo H5N1 nei tre gabbiani rinvenuti morti lunedì scorso. 

Questa non è la prima positività a Trento, infatti un caso di positività era già stato rilevato in un gabbiano morto in località Pergolese, nel comune di Madruzzo. 

Raccomandazioni - L'Azienda provinciale raccomanda di proseguire con l'adozione di comportamenti prudenti per prevenire il possibile passaggio di tale malattia agli animali allevati. E' da evitare, in particolare, il contatto del pollame allevato con l’avifauna selvatica. La raccomandazione è quella di mantenere il più possibile il pollame al chiuso, installando reti anti-passero o coprendo gli spazi aperti. L'azienda si impegna a proseguire il monitoraggio della malattia attraverso l’analisi dei volatili rinvenuti morti sul territorio. Alla popolazione è raccomandato di segnalare alle unità operative di Igiene e sanità pubblica veterinaria dell’Apss, competenti per territorio, qualsiasi moria anomala di pollame allevato e al Corpo forestale il rinvenimento di carcasse di volatili, soprattutto se si tratta di un fenomeno che riguarda un certo numero di uccelli. La raccomandazione è quella di evitare di manipolarli.

Le indagini dell'IZSVe - In questi giorni sono stati consegnati all’Istituto zooprofilattico altre carcasse di uccelli da esaminare. In particolare: gabbiani, un astore, un germano reale, un colombo e una gallina. L'Azienda fa sapere che sono risultate negative le analisi condotte su un gabbiano rinvenuto ferito a Calceranica, su una gallina in Valle dei Laghi e sul Germano reale rinvenuto a Riva del Garda. I risultati su altri campioni sono attesi nel corso della prossima settimana.

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