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XII AFFARI SOCIALI

ECM e polizze, verso il rinvio al 2026-2028

ECM e polizze, verso il rinvio al 2026-2028
La Commissione Affari Sociali chiede di rinviare al triennio 2026-2028 la norma che rende inefficaci le coperture assicurative senza il 70% dei crediti .

Inserire nel Milleproroghe una norma che rinvii al triennio formativo 2026-2028, l'articolo 38-bis del decreto PNRR. Lo chiede la Commissione Affari Sociali della Camera nel parere consultivo approvato durante l'esame del DL 228/2021 Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi. Il parere passa alle Commissioni di merito (Affari Costituzionali e Bilancio), dove oggi scade il termine per la presentazione di emendamenti.

Nello specifico, si chiede di inserire nel Milleproroghe (DL 228/2021) una disposizione affiché "la disposizione in materia di formazione continua in medicina di cui all'articolo 38-bis, che subordina l'efficacia delle polizze assicurative all'assolvimento dell'obbligo formativo ECM, entri in vigore a decorrere dal triennio formativo successivo a quello indicato dal predetto articolo (2023-2025), e dunque dal triennio formativo 2026-2028".

L'articolo 38-bis recita: "Al fine di attuare le azioni previste dalla missione 6 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, relative al potenziamento e allo sviluppo delle competenze tecniche, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario, a decorrere dal triennio formativo 2023-2025, l'efficacia delle polizze assicurative di cui all'articolo 10 della legge 8 marzo 2017, n. 24, e' condizionata all'assolvimento in misura non inferiore al 70 per cento dell'obbligo formativo individuale dell'ultimo triennio utile in materia di formazione continua in medicina".

Il parere approvato dalla Commissione Affari Sociali