I militari del NAS stanno verificando l'osservanza dell'obbligo vaccinale nelle professioni sanitarie. Deferito in stato di libertà un Medico Veterinario di Perugia.
Un Medico Veterinario libero professionista è stato deferito- in stato di libertà- dal NAS di Perugia alla Procura di Terni con l'imputazione di esercizio abusivo della professione (articolo 348 del Codice Penale).
Lo riferisce una nota dei Carabinieri del NAS del capoluogo umbro pubblicata ieri sul sito del Ministero della Salute.
Il professionista è stato individuato "mentre stava svolgendo privatamente la professione presso il proprio studio, nonostante fosse stato sospeso dal proprio Ordine professionale per inosservanza dell’obbligo vaccinale per la prevenzione dell’infezione da SARS-COV-2".
La stessa nota ricorda l’obbligo di vaccinazione, previsto dal D.L.44/2021 per tutti gli esercenti le professioni sanitarie, "introdotto al fine di far fronte all’attuale situazione di emergenza epidemiologica fino al completamento del Piano Strategico nazionale di vaccinazione".
In questo contesto, sono in corso ulteriori verifiche da parte dei Carabinieri per la tutela della salute, con in collaborazione con gli Ordini professionali e le Aziende sanitarie.