• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 30861
CONFERENZA STAMPA

Riunite le competenze virologiche veterinarie e bioinformatiche

Riunite le competenze virologiche veterinarie e bioinformatiche
Il Ministero della Salute ha presentato la proposta italiana per la sorveglianza viro-immunologica di COVID-19.

Nasce  il Consorzio Italiano per la genotipizzazione e fenotipizzazione di SARS-CoV-2 e per il monitoraggio della risposta immunitaria alla vaccinazione. L'iniziativa - che viene presentata oggi alla stampa dal Ministero della Salute - nasce nell’ambito del Tavolo Tecnico per la sorveglianza viro-immunologica di infezioni emergenti, istituito al Ministero della Salute lo scorso 19 gennaio su input del Vice Ministro della Salute Pierpaolo Sileri.

L’iniziativa vede il patrocinio della Società Italiana di Virologia "che si farà parte attiva per riunire le competenze virologiche cliniche, di base, veterinarie e bioinformatiche presenti in Italia"- si legge nella nota stampa del Ministero. Il Consorzio sarà coordinato e supervisionato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS).

A presentarlo ai giornalisti sono Pierpaolo Sileri, Viceministro della Salute, Silvio Brusaferro, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Giorgio Palù, Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco, Giovanni Rezza, Direttore Generale della Prevenzione del Ministero della Salute, Arnaldo Caruso, Presidente Società Italiana di Virologia.

Brusaferro ha citato gli Istituti Zooprofilattici, mentre Caruso ha parlato di "one virology one health" evidenziando l'esigenza di mettere in rete le competenze umane, veterinarie e ambientali, tre ambiti in cui  i virus si trasmettono, si adattano a più specie, anche a quelle vegetali. Caruso ha parlato di "enormi competenze veterinarie", importanti oggi più che mai, ma anche in futuro, ha aggiunto "perchè "dal mondo animale arriveranno i prossimi virus".

"Oggi sono tutti virologi"- ha aggiunto Palù- "per questo c'è bisogno di competenze e di coordinamento". Sequenziare un virus "è ormai diventato facilissimo", la vera sfida oggi è "valutare le mutazioni e le varianti" nella convinzione manifestata da tutti i relatori che la presente pandemia non sarà l'ultima. Il Consorzio consentirà di potenziare la ricerca, fare farmacologia avanzata e rendere competitiva la virologia italiana nel contesto della ricerca scientifica globale.

"Fare rete e fare sistema- ha sottolineato il Viceministro Sileri- consentirà anche di utilizzare al meglio le risorse". E' "innegabile"- ha confermato- "che arriveranno altre pandemie".
Ci sarà ancora "un lungo periodo di convivenza: mascherina, vaccino, virus" - ha concluso.

La conferenza stampa sul canale Youtube del Ministero della Salute.

I Veterinari nella rete di monitoraggio della pandemia