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MILLEPROROGHE

Specializzazioni, un anno in più per le assunzioni nel SSN

Specializzazioni, un anno in più per le assunzioni nel SSN
Il Milleproroghe concede alle Asl e agli enti del SSN un anno in più per assumere a tempo deteriminato gli specializzati in graduatoria separata.


Disposizioni in materia di medici specializzandi- Il Milleproroghe, al Senato per la definitiva approvazione, anticipa al terzo anno di specializzazione, l'ammissione ai concorsi.
Prima del Milleproroghe l'ammissione era possibile solo all'ultimo anno di specializzazione. Vengono ora ammessi alle procedure concorsuali per l'accesso alla dirigenza del ruolo sanitario nella specifica disciplina bandita - e collocati, all'esito positivo delle medesime procedure, in graduatoria separata-  “a partire dal terzo anno del corso di formazione specialistica, i medici e i medici veterinari regolarmente iscritti”.

Proroga di un anno- Le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale, nei limiti delle proprie disponibilita' di bilancio e nei limiti di spesa per il personale previsti dalla disciplina vigente, possono procedere fino al 31 dicembre 2022 (e non più fino al 31 dicembre 2021) all'assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato con orario a tempo parziale in ragione delle esigenze formative, disciplinato dal decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, di coloro che sono utilmente collocati nella graduatoria separata, fermo restando il rispetto dei vincoli derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea relativamente al possesso del titolo di formazione medica specialistica.

Accordo Miur-Salute- Le modalita' di svolgimento della formazione specialistica a tempo parziale e delle attivita' formative teoriche e pratiche della scuola di specializzazione sono definite sulla base di un accordo quadro adottato con decreto del Miur, di concerto con il Ministro della salute, previa intesa in Conferenza Stato-Regioni. L'accordo quadro Miur-Salute è previsto dal Milleproroghe. Attualmente l'accordo è fra le Regioni e le Università.

Possibile presentare sino al 31 dicembre 2022 l’istanza di trattenimento in servizio sino al raggiungimento dei 70 anni.
Il Milleproroghe rende più agevole per i dirigenti del SSS la permanenza in servizio fino al 70esimo anno di età. L’amministrazione può accordare tale prosecuzione a patto che la permanenza in servizio non dia luogo ad un aumento del numero dei dirigenti. La norma deroga alle vigenti disposizioni (comma 1 dell'articolo 15-nonies del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502). L'obiettivo è di grantire l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza e di fronteggiare la carenza di medici specialisti. Fino al 31 dicembre 2022,  i dirigenti medici del Servizio sanitario nazionale" possono presentare domanda di autorizzazione per il trattenimento in servizio anche oltre il limite del quarantesimo anno di servizio effettivo, comunque non oltre il settantesimo anno di età".  L'amministrazione di appartenenza, nel rispetto dei criteri organizzativi predeterminati con apposito atto aziendale, può autorizzare la prosecuzione del rapporto di servizio fino all'assunzione di nuovi dirigenti medici specialisti. "Le relative procedure di reclutamento sono indette senza ritardo e comunque non oltre centottanta giorni dalla data di adozione del provvedimento di trattenimento in servizio".