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DIVIETO ON LINE

Farmaci illegali: sì al decreto per l'oscuramento dei siti

Farmaci illegali: sì al decreto per l'oscuramento dei siti
Il Ministero della Salute ha ora il potere di oscurare i siti che commercializzano illegalmente farmaci con obbligo di prescrizione o in violazione di legge.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il recepimento della direttiva 2011/62, recante un codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano, al fine di impedire l'ingresso di medicinali falsificati nella catena di fornitura legale (co-proponente il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin).
Il provvedimento a tutela della salute umana disciplina, tra l'altro, la vendita on-line dei farmaci senza obbligo di prescrizione medica, e rafforza, attraverso il sistema nazionale antifalsificazione, l'efficace tutela dalla contraffazione dei medicinali. Attraverso tale sistema, in collaborazione con i Carabinieri per la tutela della salute (NAS), si potrà impedire l'immissione in commercio e la circolazione sul territorio nazionale di medicinali falsificati, potenzialmente pericolosi per la salute dei pazienti.

"Una delle novità più importanti è che il ministero della Salute ha ora il potere di oscurare i siti che commercializzano illegalmente farmaci con obbligo di prescrizione o in violazione di legge - spiega il ministro Beatrice Lorenzin- grazie alle segnalazioni che arriveranno dai Nas e dagli altri organi di polizia e anche dall'Aifa".

"La vigilanza sui farmaci - prosegue Lorenzin - è un passo avanti per il cittadino: viene riordinata tutta la normativa non solo per la parte medica ma anche per farmacisti e per i pazienti stessi che possono essere comunicatori di eventi avversi e anche segnalare i farmaci non attivi, cioé quelli che non funzionano". I decreti prevedono nuovi obblighi sulle autorizzazioni per l'immissione in commercio e nei casi in cui si debba sospendere la commercializzazione di un medicinale.

Contro la contraffazione dei farmaci per uso umano viene inserito un codice comunitario "per impedire la vendita di farmaci contraffatti". Altre novità per la vendita on line di quei farmaci che non hanno bisogno di prescrizione medica. Chiude il ministro: "Continua la strettissima collaborazione con il Nucleo antisofisticazione dei carabinieri, Nas, e con l'Aifa, che attraverso il Sistema nazionale di antifalsificazione, tuteleranno i malati dalle contraffazioni dei medicinali, impedendone l'immissione in commercio e la vendita".