• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 33166
cerca ... cerca ...

Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità da gennaio 2026. Buone feste!


SOSTEGNO ALLA PROFESSIONE

ANMVI, fondato il Gruppo Benessere Veterinario

ANMVI, fondato il Gruppo Benessere Veterinario
Quando si ride si prendono le cose sul serio: l'ha fatto una cinquantina di Colleghi, insieme a Giacomo Volpengo e Alessandro Schianchi alla prima giornata sul benessere veterinario.

Dall'incontro “Benessere Veterinario, come sopravvivere al mestiere di veterinario”, organizzato dall’ANMVI a Cremona il 7 ottobre, nasce un gruppo. L'obiettivo è di fornire un sostegno all’esercizio dell'attività veterinaria, individuale o collettiva, in chiave propedeutica allo sviluppo del benessere professionale. Il Gruppo Benessere Veterinario sarà coordinato da Silvia Macelloni. Saranno veicolate, anche attraverso esperienze di gruppo e incontri teorico-pratici, conoscenze e strategie per la prevenzione dello stress da lavoro correlato e lo sviluppo di metodologie di coping, con il supporto di esperti in un’ottica multidisciplinare. Le attività terranno in considerazione anche l’evoluzione del contesto sociale e di pubblica rilevanza in cui è inserito l’esercizio della professione veterinaria.

Nella giornata di sabato scorso, Alessandro Schianchi e Giacomo Volpengo hanno affrontato, con lezioni teoriche ed esercitazioni di gruppo, la dimensione del disagio professionale e dei fattori maggiormenti stressogeni. Base dei lavori, i risultati della seconda indagine condotta da Schianchi su un questionario somministrato a 1000 medici veterinari.

"La risposta immediata che spontaneamente in molti mettono in atto - ha spiegato Volpengo- è di costruire una barriera tra sé e la realtà; una “depersonalizzazione” che altro non è che un meccanismo difensivo, ma il più delle volte si rivela inefficace. Ecco allora che, quando ci si trova di fronte un proprietario ansioso, aggressivo o cinico, strumenti come l’assertività o l’empatia possono tornare estremamente utili".
Fra le strategie a metà strada fra la prevenzione e il coping, si colloca lo “Yoga della Risata”. Il metodo si basa su un dato scientifico: il corpo non distingue tra risata naturale e risata simulata- ha spiegato Volpengo-  se  questa  viene  praticata  intenzionalmente: con la seconda, se correttamente impostata, si ottengono gli stessi benefici psicologici e fisiologici. “Affinchè  sia salutare, la risata deve essere forte e diaframmatica- ha spiegato l'esperto- Potrebbe non essere socialmente accettabile ridere forte, serve un ambiente protetto dove ci si può esprimere liberamente, senza paura di dar fastidio agli altri”.

Il Gruppo Benessere Veterinario è indirizzato in via preferenziale ai Medici Veterinari, ma è aperto anche allo staff, certamente non immune allo stress e alle problematiche direttamente legate alla professione. La programmazione del 2018 è in via di definizione. Numerosi gli spunti emersi durante la giornata d'esordio, apprezzata e incoraggiata dai presenti nel questionario di valutazione compilato a fine giornata.


Nella foto un momento della giornata dedicata al Benessere Veterinario

Coping: il benessere di una professione d'aiuto