L'Università di Bari cancella nell'offerta formativa del prossimo anno un pacchetto di corsi di laurea, fra cui quella in Scienze della maricoltura, acquacoltura e igiene dei prodotti ittici della facoltà di Medicina veterinaria. Il Preside Canio Bonavoglia: è solo una pausa tecnica di un anno. L'esigenza di razionalizzare le risorse umane e finanziarie e di obbedire a parametri sempre più stretti da rispettare per tenere in piedi un corso di laurea, hanno portato l'Università di Bari a cancellare nell'offerta formativa del prossimo anno a Taranto un pacchetto piuttosto significativo di opportunità.
Si tratta - con qualche possibile distinguo rispetto alle previsioni per il futuro - dei corsi di laurea in Scienze della maricoltura, acquacoltura e igiene dei prodotti ittici della facoltà di Medicina veterinaria, di Lettere dell'omonima facoltà e di Scienze della moda della facoltà di Scienze della formazione.
Una cancellazione che, in alcuni casi, spiega il preside di Medicina veterinaria, Canio Buonavoglia, è solo una «pausa tecnica» di un anno. Il tempo necessario a organizzare al meglio il corso di laurea in base al nuovo ordinamento della legge 270. Ma in qualche altro caso potrebbe non essere così. Viene comunque sempre confermata - e non potrebbe essere diversamente - la prosecuzione dell'offerta formativa per gli studenti degli anni successivi al primo.
Tecnicamente il corso di laurea in Scienze della maricoltura - una quarantina di immatricolazioni all'anno, un buon numero stando alla specialità del corso, 8 docenti qui incardinati -, è istituito ma non attivato per un anno.
«Abbiamo deciso un anno di pausa tecnica - spiega il preside Buonavoglia alla Gazzetta del Mezzogiorno - per avere il tempo necessario per operare la trasformazione di classe di laurea. Dovremo migliorare l'organizzazione delle discipline, razionalizzare la distribuzione dei crediti per esame, dare più spazio ai tirocini. Non pensiamo assolutamente di chiudere il corso. Rimaniamo con il secondo e terzo anno. E' una uguale operazione che abbiamo deciso di fare anche per una laurea specialistica a Bari, Igiene e qualità degli alimenti, che peraltro costituisce la logica prosecuzione di studi anche per i laureati in Maricoltura».
L'offerta didattica 2010-2011 sarà ufficializzata sul sito della Facoltà di Medicina Veterinaria.