Con decreto interministeriale e' stato approvato il nuovo statuto, deliberato dal consiglio di amministrazione dell'ONAOSI. Il provvedimento datato 9 febbraio 2010, è approdato alla Gazzetta Ufficiale. In scadenza a marzo gli organi statutari. Con decreto interministeriale in data 9 febbraio 2010, e' stato approvato il nuovo statuto, deliberato dal consiglio di amministrazione dell'ONAOSI il 9 maggio 2009. Il comunicato dell'approvazione è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'8 marzo.
Le nuove norme statutarie, riprendendo indirizzi presenti in scelte già operate dal Consiglio stesso, sulla base delle linee guida del Ministero della Salute del 10 ottobre 2007 sottoscritte dalle Federazioni Nazionali degli Ordini dei Medici chirurghi ed Odontoiatri, Medici Veterinari e Farmacisti, dalle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative della dirigenza medica e delle Associazioni dei liberi professionisti delle categorie sanitarie, introducono una riforma che innova principalmente ed in modo significativo due ambiti:
1. le prestazioni assistenziali;
2. l'assetto gestionale e istituzionale dell'Ente.
Con il nuovo statuto si avrà un incremento del ventaglio delle prestazioni in particolare a favore di quei sanitari che versino in situazione di disagio. L'introduzione di questa nuova platea di sanitari da assistere richiederà il reperimento di risorse economiche aggiuntive rispetto a quelle già impegnate per gli scopi istituzionali di assistenza agli orfani che dovranno comunque rimanere prioritari.
Riguardo al nuovo assetto gestionale ed istituzionale, ai fini di quanto previsto nella L. 222/2007, con il nuovo statuto viene introdotto un organismo, il Comitato di Indirizzo, i cui componenti saranno eletti in larga maggioranza direttamente dai sanitari contribuenti. Il nuovo assetto degli organi consentirà, tra l'altro, un'ulteriore riduzione delle spese di gestione, così come evidenziato, a riguardo, dalla Commissione Bicamerale di Controllo sugli Enti di Previdenza Pubblici e Privati.
L'approvazione dello statuto, più volte sollecitata ai Ministeri vigilanti, era considerata un atto indispensabile e preliminare per il varo del successivo regolamento elettorale, anch'esso oggetto di espresso nulla osta da parte del ministero del Lavoro. Gli organi statutari giungono a scadenza proprio a marzo 2010.