La riduzione dell'IVA sulle prestazioni veterinarie e sul pet food, l'aumento della soglia di detraibilità delle spese veterinarie: Carlo Scotti (ANMVI) ha rilanciato, alla presenza del Sottosegretario Martini, la richiesta al Governo di un "fisco etico" allineato con la legislazione sulla tutela della salute animale. Francesca Martini: ho fatto una richiesta ufficiale a Tremonti. In occasione della presentazione alla stampa della quinta edizione della Stagione della Prevenzione, il Presidente Senior dell'ANMVI, Carlo Scotti, ha ricordato come la prevenzione e le cure veterinarie debbano essere favorite "non solo da azioni di sensibilizzazione culturale dei cittadini, ma anche da una politica fiscale allineata ai principi etici e di tutela animale che informano la legislazione nazionale".
"L'impegno dei veterinari, del Ministero della Salute e del Legislatore per una svolta culturale nel rapporto uomo-animale-società - dichiara Scotti- deve essere sostenuto da un regime fiscale aggiornato allo status giuridico dell'animale da compagnia, al suo ruolo sociale e familiare e ai suoi risvolti di sanità animale e di sanità pubblica. Chiediamo un Fisco etico che innalzi la soglia di detraibilità delle spese veterinarie e che abbatta l'Iva sulle cure e sull'alimentazione dei cani e dei gatti".
Il Sottosegretario di Stato alla Salute Francesca Martini, ha ribadito il suo impegno "affinché si trovi una strada per la riduzione dell'aliquota IVA sulle prestazioni veterinarie e sugli alimenti per animali d'affezione. Oggi più che mai l'animale da compagnia rappresenta un elemento di grande valore sociale all'interno di milioni di famiglie italiane e su questo le istituzioni devono interrogarsi in termini di un aiuto concreto."
Nel corso di un'intervista rilasciata al settimanale Professione Veterinaria, il Sottosegretario ha annunciato una serie di azioni politiche per l'abbattimento dell'aliquota: "non più tardi della settimana scorsa - ha dichiarato -sono tornata a chiederlo ufficialmente al Ministro Tremonti. Non ho nessuna intenzione di demordere su una questione che ritengo fondamentale e sulla quale non mancherò di intervenire politicamente anche con altri membri di Governo del mio partito".
L'intervista sarà pubblicata sul prossimo numero di Professione Veterinaria.