• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 32365
cerca ... cerca ...

INVESTIMENTI MINIMI GIUSTIFICANO L’IRAP

INVESTIMENTI MINIMI GIUSTIFICANO L’IRAP
Una sentenza della Corte di Cassazione sull'annoso tema dell'imposizione dell'Irap ai professionisti definisce in modo molto restrittivo il concetto di autonoma organizzazione.
Secondo la Cassazione bastano beni strumentali del valore di 2.500 euro per essere soggetti all'imposta. La Corte di Cassazione, con sentenza n. 17533 del 28 luglio 2009 ha imposto un altro giro di vite sull'Irap dei professionisti. Secondo la Cassazione infatti basta investire 2500 euro in beni strumentali per essere soggetti all'imposta.

Il testo della sentenza lascia però aperta una strada, seppur teorica, per non pagare il tributo: il professionista di fronte alla contestazione degli investimenti, può dimostrare con prove certe "l'assenza dell'autonoma organizzazione".

Una frase della sentenza rende però estremamente difficile questa dimostrazione, infatti la Cassazione scrive: "l'autonoma organizzazione è un requisito che non può essere escluso allorché l'attività del professionista presenti un contesto organizzativo esterno anche minimo, derivante dall'impiego di capitali e di lavoro altrui, che potenzi l'attività intellettuale del singolo".

L'impressione riferita alle ultime sentenze della Corte di Cassazione è che nel tempo vi sia la tendenza a sostenere sempre di più le richieste dell'Agenzia delle Entrate anche in situazioni estremamente discutibili come quella riferita al caso specifico.

Allegati
pdf Sentenza n.17533.pdf