Il provvedimento elaborato dal Settore Veterinario sulla tutela degli animali d'affezione e la prevenzione del randagismo in Campania è stato adottato dalla Giunta regionale che lo proporrà al Consiglio come proposta di legge. Modifiche alla Legge Regionale del 2001. Il provvedimento elaborato dal Settore Veterinario sulla tutela degli animali d'affezione e la prevenzione del randagismo in Campania è stato adottato dalla Giunta regionale che lo proporrà al Consiglio come proposta di legge. La deliberazione e il testo della proposta sono stati pubblicati sul Bollettino regionale n. 31 del 25 maggio.
La Regione Campania intende modificare la Legge Regionale 16/2001 per adeguarla alle norme intervenute negli anni successivi, in particolare l'Ordinanza 6 agosto 2008 per l'identificazione e la registrazione della popolazione canina, la Finanziaria del 2006 che ha modificato i criteri per l'erogazione ai Comuni di fondi per le sterilizzazioni e le attività di costruzione/risanamento dei canili e infine l'Accordo Stato Regioni del 2003 recepito con decreto ministeriale, in materia di benessere degli animali da compagnia e pet therapy.
Le modifiche dovranno incidere sulla regolamentazione dell'Anagrafe Canina Regionale, sulle competenze specifiche delle Asl, dei Comuni e delle Comunità Montane, sulla definizione dei requisiti strutturali dei canili pubblici e privati, sugli obblighi dei possessori di cani a scopo di commercio e sulle attività sanzionatorie. (A.G.C. 20 - Assistenza Sanitaria - Deliberazione n. 856 del 8 maggio 2009 - Proposta disegno di legge ad oggetto: "Tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo").