Per Ugl Ministeri è giustificato l'allarme lanciato dall'ANMVI sulla mancata stabilizzazione dei veterinari della Salute: "pseudo-riforme annunciate come a costo zero ma che in realtà hanno costi altissimi soprattutto come perdite di professionalità".
"Si vuole smantellare quanto c'è di buono per far posto a pseudo-riforme inutili e antieconomiche". Ugl Ministeri è "solidale con l' Anmvi". L' allarme lanciato dall'Associazione di categoria "è la riprova della grande confusione che si sta generando nel comparto".
Lo dichiara il Segretario Nazionale Ugl Ministeri, Paola Saraceni. " Dopo la Sanità Penitenziaria che in blocco si vuole far transitare nelle Asl senza tener conto delle specificità dei lavoratori interessati, ora tocca ai circa 200 professionisti del Ministero della Salute che gestiscono le emergenze sanitarie dagli aeroporti e dai porti del Paese e che grazie al decreto sul reclutamento dei dirigenti delle professionalità sanitarie, rischiano il già precario posto di lavoro. Insomma - conclude la Saraceni - abbiamo la sensazione che esista una precisa volontà politica tesa a smantellare quanto di buono e funzionale è stato creato nella P.A. per far posto a pseudo-riforme annunciate come a costo zero ma che in realtà hanno costi altissimi soprattutto come perdite di professionalità".