Proseguiranno oltre la data prevista del 31 marzo 2008 le attività di rintraccio e controllo degli animali sensibili alla Blue Tongue introdotti in Italia dai paesi coinvolti dalla recente epidemia nei periodi considerati a rischio.
Proseguiranno oltre la data prevista del 31 marzo 2008 le attività di rintraccio e controllo degli animali sensibili alla Blue Tongue introdotti in Italia dai paesi coinvolti dalla recente epidemia nei periodi considerati a rischio. La comunicazione è della Direzione ministeriale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario, che in data 17 marzo ha scritto ai Servizi Veterinari regionali presso gli assessorati alla sanità.
Le attività proseguiranno secondo le modalità previste da una precedente nota ministeriale del 29 novembre 2007, dove si legge che "solo il puntuale rintraccio e relativo controllo degli animali introdotti dai Paesi coinvolti dall'epidemia di blue tongue può evidenziare la circolazione virale sul territorio nazionale e permettere l'adozione tempestiva di adeguate misure di controllo. Infatti qualora si pervenga alla dimostrazione di circolazione virale tale elemento fornisce indicazioni sulla futura evoluzione epidemiologica".
Il Ministero della Salute ha inoltre trasmesso ai Servizi Veterinari l'elenco ufficiale degli stabilimenti di macellazione autorizzati ai sensi del Regolamento CE 1266/2007 relativamente all'introduzione di animali sensibili alla Blue Tongue da zone soggette a restrizione di altri Stati Membri. L'autorizzazione è annuale e potrà essere rinnovata previa verifica dei requisiti. Ai Servizi Veterinari si raccomanda di vigilare periodicamente circa l'effettiva corrispondenza ai requisiti richiesti. In caso di irregolarità, l'autorizzazione viene sospesa e comunicata alla Direzione Generale di Sanità Animale. L'elenco dei macelli autorizzati, 20 in tutto, è stato pubblicato dal sistema informativo Blue Tongue del sito www.izs.it