Il nuovo statuto dell'ONAOSI è innovativo, equilibrato e rispettoso del dettato legislativo. E' il giudizio della FNOVI, condiviso e sottoscritto anche da farmacisti e medici.
Basta polemiche sul nuovo Statuto della Fondazione ONAOSI. Dopo le critiche di alcune sigle sindacali mediche, le Federazioni nazionali di farmacisti, medici e veterinari hanno sottoscritto dichiarazioni di apprezzamento dei cambiamenti statutari.
"La riforma dello statuto - dicono- rappresenta una soluzione fortemente innovativa, equilibrata e assolutamente rispettosa del dettato legislativo". E' il giudizio unanime di Gaetano Penocchio, presidente della Federazione nazionale ordini veterinari italiani (FNOVI), Amedeo Bianco, presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (FNOMCEO); Giacomo Leopardi, presidente della Federazione ordini farmacisti italiani (FOFI).
"Riteniamo opportuno che il confronto polemico lasci finalmente il passo a quello propositivo e partecipativo - scrivono i tre presidenti in una nota congiunta - così da ridefinire un clima sereno e responsabile all'interno del quale la Fondazione possa esercitare i vecchi e i nuovi compiti di solidarietà tra professioni e nelle categorie professionali che operano nell'ambito dei servizi di tutela della salute pubblica. La presenza dei rappresentanti delle nostre Federazioni all'interno dell'organo di indirizzo e controllo della Fondazione - concludono i tre presidenti - costituisce una funzione di garanzia e di rappresentanza delle professioni che ci è stata affidata pro tempore dal voto, libero e consapevole, di decine di migliaia di professionisti''.