Anche la Finanziaria di quest'anno mette a disposizione fondi per la prevenzione del randagismo. Gli stanziamenti si trasferiscono dallo Stato alle Regioni e da queste ai Comuni con indicazioni di priorità e di gestione.
Nuovi stanziamenti per la prevenzione del randagismo in Finanziaria. La manovra del 2008 mette a disposizione una progressione di fondi così determinata: 4.872.000 euro per il 2008, 4.945.000 euro per il 2009, 4.901.000 euro per il 2010 (1.2.2 - Interventi - cap. 5340).
Già la Finanziaria del 2007 era intervenuta disponendo che i comuni, singoli o associati, e le comunita' montane provvedano prioritariamente ad attuare piani di controllo delle nascite attraverso la sterilizzazione, utilizzando una quota non inferiore al 60 per cento dei fondi assegnati alla singola regione con decreto ministeriale.
La rimanente somma è assegnata dalla regione agli enti locali a titolo di contributo per la realizzazione degli interventi di loro competenza: risanamento dei canili comunali esistenti, costruzione di rifugi per i cani, nel rispetto dei criteri stabiliti con legge regionale nonché - novità della Finanziaria 2008 - "istituzione dell'obbligo per i Comuni, singoli o associati, e le Comunità montane, di gestire i canili e gattili sanitari direttamente o tramite convenzioni con le associazioni animaliste e zoofile o con soggetti privati che garantiscano la presenza nella struttura di volontari delle associazioni animaliste e zoofile preposti alla gestione delle adozioni e degli affidamenti dei cani e dei gatti".
Il Ministero della Salute ripartisce annualmente le risorse fra le Regioni: l'ultimo riparto ha complessivamente impegnato a favore delle Regioni e Province Autonome una somma di quasi 4 milioni di euro ( 3.998.000, 00 euro).