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TRASPORTO ANIMALI E FORMAZIONE DEI CONDUCENTI

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Il Regolamento CE 1/2005 prevede il possesso di un certificato di idoneità per i conducenti e guardiani di veicoli stradali che trasportano equidi domestici o animali domestici della specie bovina, ovina, caprina o suina o pollame. In proposito, la Direzione Generale della Sanità Veterinaria del Ministero della Salute ha diramato una circolare in data 4 maggio, rivolta agli assessorati alla sanità e a tutti gli organismi istituzionali e di settore. La circolare precisa cheil certificato di idoneità può essere rilasciato dopo che questi hanno s uperato un esame riconosciuto dall’autorità competente “che deve anche farsi garante dell0indipendenza degli esaminatori”. L’esame va sostenuto alla fine di un “positivo percorso formativo sulla base di aspetti tecnici e amministrativi della legislazione comunitaria”. Il compito di individuare le autorità competenti e/o organismi designati a svolgere tali corsi e calidare un idoneo modello di percorso formativo è stato affidato dal Ministero della Salute ad un gruppo tecnico ( Gruppo 1 Normativa) istituito nel novembre del 2005. Il percorso formativo individuato si articola in tre fasi di formazione, dettagliate nella circolare del 4 maggio: Corso A ( formazione dei formatori, corso residenziale in due appuntamenti per la creazione della figura del veterinario pubblico formatore di primo livello ed esaminatori), Corso B ( formazione di formatori per conducenti/guardiani, per la creazione della figura del del veterinario pubblico che dovrà obbligatoriamente presiedere agli esami di profitto dei discenti finali e del veterinario formatore di secondo livello), Corso C ( formazione dei conducenti e guardiani con rilascio del certificato di idoneità, organizzabile da qualsiasi ente o associazione che ne faccia richiesta all’autorità competente). Per il buon fine dell’intero percorso formativo, la Direzione Generale “confida nella professionalità e nel buon senso di tutti gli operatori delle strutture coinvolte”.