Sul “Programma biennale dei servizi di assistenza zootecnica – periodo 2007-2008”, il Consiglio Direttivo di ANMVI Basilicata, dopo settimane di trattative, ha ottenuto l’approvazione unanime in Consiglio Regionale di un ordine del giorno che impegna la Giunta lucana “ a verificare, d’intesa con la competente Commissione Consiliare, l’idoneità dell’attuale Regolamento di cui alla delibera 330 del 25.2.2002* in ordine al rapporto convenzionale con il personale esterno, alla efficacia delle azioni in materia di prevenzione e attuazione delle fasi operative, nonché ad operare altre azioni utili a rafforzare e migliorare la qualità dei servizi e la produttività della spesa”. In corso di approvazione del Programma di assistenza zootecnica regionale, il Consiglio di ANMVI Basilicata, attraverso una serie di interventi del Collega Felice Lisanti aveva sollecitato le autorità locali a modificare e migliorare le modalità di coinvolgimento delle professionalità medico veterinarie in un’ottica di trasparenza e di concertazione nella definizione delle graduatorie e delle convenzioni. In particolare, fatte salve le prerogative delle Associazioni Allevatoriali, ANMVI Basilicata chiedeva di istituire una graduatoria regionale dei veterinari da convenzionare con le APA, di allargare la Consulta istituita dai rappresentanti del Dipartimento Agricoltura e APA, a rappresentanti dell’ANMVI Basilicata, per le convenzioni con i liberi professionisti e di istituire una consulta esterna con funzioni di monitoraggio e valutazione delle attività svolte. Obiettivo: massima trasparenza nel coinvolgimento delle professionalità veterinarie interessate dal Programma nel pieno rispetto delle esigenze della zootecnia territoriale. L’ordine del giorno approvato da tutti i Consiglieri Regionali della Basilicata a fine marzo ha così riconsociuto la necessità di affrontare il problema delle modalità di chiamata dei medici veterinari presso le Associazioni Provinciali degli Allevatori ( APA) e della stipula delle convenzioni. Soddisfatta ANMVI Basilicata che dichiara al quotidiano regionale: “ l’approvazione dell’ordine del giorno indica la sensibilità di tutta l’assemblea regionale e delle forze politiche a farsi carico dei disagi del mondo veterinario facendo emergere, forse per la prima volta, lo stato di precarietà cui soggiacciono i professionisti”.