CORPO NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI

”Affrontare il problema dell’ambiente significa, inevitabilmente, coinvolgere il cittadino attraverso il volontariato: legare quindi sinergicamente l’ambiente al volontariato. Siamo tutti convinti che i problemi della tutela dell’ambiente e della garanzia di difesa della vita sul pianeta sono problemi di vera civiltà, di cultura; tali premesse sono irrinunciabili per assicurare alle generazioni presenti e soprattutto future, verso le quali abbiamo obblighi morali, la continuità dell’esistenza di tutti gli esseri viventi”. Lo sostiene il Senatore Mauro Cutrufo ( DC-Ind-MA) che ha presentato un disegno di legge per istituire il Corpo nazionale volontario di polizia ambientale e di protezione degli animali. Il Corpo dipenderebbe funzionalmente dal Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio. Agli ufficiali e agenti del Corpo, nominati dal Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio, vengono attribuite funzioni di pubblica sicurezza e polizia giudiziaria. Il personale volontario è segnalato da organizzazioni di volontariato a carattere nazionale, riconosciute dallo Stato. Il Corpo svolgerebbe opera di prevenzione e repressione in materia di: a) tutela del paesaggio; b) tutela dell’ambiente urbano; c) tutela dell’ambiente boschivo e rurale; d) salvaguardia e protezione degli animali; e) salvaguardia dei beni artistici e storici; f) sorveglianza sull’esercizio venatorio e sulla pesca nelle acque interne; g) osservanza delle normative sull’inquinamento atmosferico, idrologico e pedologico. Secondo il senatore Cutrufo l’istituzione di un Corpo nazionale volontario di polizia ambientale e di protezione degli animali “ colmerebbe un notevole ritardo rispetto agli altri Paesi europei ed oltreoceano dove tale figura è largamente impiegata nei settori delle aree protette e dei beni culturali ed ambientali.”