Portabilità e riconoscimento delle competenze professionali

Modernizzare le professioni regolamentate attraverso un maggiore riconoscimento delle qualifiche: "competenze preziose che rimangono nascoste".


Tra giugno e agosto del prossimo anno, la Commissione Europea intende adottare iniziative sulla portabilità delle competenze (Skills Portability Initiative). Per farlo, ha indetto una consultazione pubblica per una prima valutazione d'impatto. La consultazione si è aperta oggi e durerà fino al 27 febbraio 2026. Capo fila dei lavori è la Direzione generale Occupazione e Affari Sociali della Commissione che intende- tra l'altro- "agevolare, modernizzare e ampliare i processi di riconoscimento delle professioni regolamentate".

Mismatch e carenze- Il punto di partenza è il cosiddetto mismatch tra domanda e offerta di lavoro, un mancato incontro causato da effettive carenze di lavoratori e professionisti, ma anche dalla scarsa conoscenza delle abilità presenti sul mercato del lavoro.  Osserva la DG Occupazione: "I datori di lavoro in tutta l'UE spesso non comprendono le qualifiche di altri Stati membri o non si fidano di tali qualifiche e possono pertanto essere riluttanti ad accettarle".

Skills Portability Initiative- L'obiettivo è di consentire ai professionisti e ai lavoratori qualificati di spostarsi più facilmente all'interno dell'Unione, grazie al riconoscimento delle loro competenze in tutta l’UE. L'iniziativa sulla trasferibilità delle competenze è un pacchetto completo che comprende tre azioni interconnesse. 
• azione 1: una potenziale proposta legislativa volta ad agevolare la mobilità dei lavoratori mediante una maggiore trasparenza delle competenze e delle qualifiche e la digitalizzazione;
• azione 2:  individuare potenziali misure per agevolare, modernizzare e ampliare i processi di riconoscimento delle professioni regolamentate;
• azione 3: una potenziale proposta legislativa di norme comuni volte a semplificare le procedure per il riconoscimento delle qualifiche e delle competenze dei cittadini di paesi terzi.

Modernizzare le professioni regolamentate- L’iniziativa esplorerà modi per digitalizzare le certificazioni formative, migliorare la trasparenza delle competenze e delle qualifiche, modernizzare i processi di riconoscimento delle professioni regolamentate e semplificare le procedure per il riconoscimento delle qualifiche e delle competenze dei cittadini di paesi non appartenenti all’UE. Contribuirà inoltre a liberare tutto il potenziale del mercato unico, permettendo una circolazione più libera delle persone e delle competenze.

Next steps- I commenti verranno presi in considerazione per la stesura e il perfezionamento dell’iniziativa, la cui presentazione è prevista per il terzo trimestre del 2026.

Skills Portability Initiative
Consultazione europea in corso
Termine: 27 febbraio 2026

Commission seeks views on Skills Portability Initiative