EFSA: i rappresentanti italiani nel nuovo CDA

Oggi il Ministero della Salute informa che si è insediato il CDA di EFSA, composto da 38 membri e 36 supplenti.
Il Ministero della Salute ha reso noto l'insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione dell'EFSA. 
Il rappresentante per l'Italia è Massimo Casciello, mentre il supplente per l'Italia è Pierdavide Lecchini. 

Con l’entrata in vigore del regolamento sulla trasparenza, Reg. UE 2019/1381, cambiano le norme di composizione. Il nuovo modello rafforza il ruolo degli Stati membri e il coinvolgimento di tutte le parti direttamente interessate dal lavoro dell'Autorità.
Da questo nuovo mandato gli Stati membri saranno rappresentati nel consiglio di amministrazione unitamente ai rappresentanti della società civile, degli interessi della Filiera alimentare e delle istituzioni dell’UE.
Il consiglio di amministrazione è l’organo direttivo dell’EFSA, che assicura che l’Autorità svolga la propria missione e operi nel rispetto del quadro giuridico dell’UE, senza ingerenze sul lavoro scientifico indipendente svolto dall’Autorità.

Nomina - 
I rappresentanti degli Stati membri sono designati dagli Stati membri stessi e nominati dal Consiglio europeo. I rappresentanti della società civile e degli interessi della filiera alimentare sono nominati dal Consiglio europeo in consultazione con il Parlamento europeo sulla base di un elenco stilato dalla Commissione europea. I rappresentanti delle istituzioni dell’UE e dei Paesi EFTA sono nominati dalle istituzioni e dai Paesi stessi.

Tra i ruoli assegnati al CDA: l'adozione del programma di lavoro annuale e pluriennale, la relazione annuale di attività e il bilancio. La redazione dell’elenco delle organizzazioni competenti dell’UE che possono assistere l’EFSA nella sua missione. La nomina dei membri del comitato scientifico e dei gruppi di esperti scientifici nonché il direttore esecutivo dell’EFSA.

I Membri - 
Il CDA è composto da 27 rappresentanti degli Stati membri (con supplenti), due rappresentanti del Parlamento europeo, due rappresentanti della Commissione europea (con supplenti) e quattro rappresentanti della società civile e degli interessi della filiera alimentare (con supplenti), tutti con diritto di voto.
Il Consiglio di amministrazione garantisce che EFSA funzioni in modo efficace ed efficiente, assolva il suo mandato come definito nel Regolamento istitutivo e soddisfi le aspettative delle istituzioni europee e nazionali, delle parti interessate e del pubblico.