PSA, Mep italiani chiedono finanziamenti straordinari

Sei europarlamentari italiani chiedono alla Commissione Europea di "sostenere gli sforzi" degli Stati Membri, fra cui l'Italia che stanno contrastando la peste suina africana.

Chieste misure finanziarie urgenti alla Commissione Europea in favore dei Paesi dell'Unione che stanno fronteggiando l'epidemia di PSA (Peste Suina Africana). L'iniziativa è degli Europarlamentari Daniela Rondinelli, Tiziana Beghin, Fabio Massimo Castaldo, Mario Furore, Chiara Gemma, Dino Giarrusso (Gruppo NI Non Iscritti del Parlamento Europeo) che hanno presentato una interrogazione scritta.

La peste suina rappresenta una grave minaccia per il benessere animale e per migliaia di allevatori di numerosi Paesi europei, tra cui l’Italia- affermano i deputati. "Colpisce in modo asimmetrico Stati e Regioni, dato che viene veicolata fondamentalmente attraverso gli animali allo stato brado, in modo particolare dai cinghiali, indipendentemente dal rispetto da parte degli allevatori delle norme europee".

La richiesta è quindi che la Commissione sostenga gli  sforzi dei territori oggetto di restrizioni "stanziando risorse straordinarie per la bio-sicurezza degli allevamenti". Gli interroganti chiedono anche  "finanziamenti specifici per gli allevamenti allo stato brado che sono più a rischio in quanto a contatto diretto con i suini selvatici" oltre a nuovi piani di contenimento dei cinghiali e della fauna selvatica.