End the cage, fredda accoglienza fra gli Stati Membri

I rappresentanti degli Stati membri appoggiano l'iniziativa End the Cage, ma senza l'entusiasmo tributatole dal Parlamento Europeo. La Commissione assicura una valutazione d'impatto.


La petizione End the Cage, diventata una risoluzione dell'Europarlamento e poi presa in carico dalla Commissione Europea, non entusiasma gli Stati Membri. La prima  riunione dei rappresentanti nazionali sulla eliminazione graduale (non assoluta) delle gabbie negli allevamenti europei ha visto sollevare preoccupazioni per le tempistiche e per l'incerto sostegno finanziario agli allevatori.

Il 19 luglio, alla riunione mensile dei ministri dell'agricoltura dell'Unione, i rappresentanti degli Stati Membri hanno ricevuto rassicurazioni dal Commissario europeo alla salute Stella Kyriakides.
Il processo verso l'attuazione della risoluzione è appena iniziato. Il primo orizzonte temporale è fissato alla fine del 2023 e farà parte del più ampio contesto di revisione della legislazione sul benessere degli animali e della strategia Farm to Fork (F2F).

Kyriakides ha rassicurato i ministri dell'agricoltura che le principali parti interessate saranno consultate nei prossimi mesi e che sarà fornita una valutazione d'impatto approfondita.

Risoluzione europea: stop alle gabbie entro il 2027
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