• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 30945
VALUTAZIONE EFSA

Individuati i batteri resistenti più rilevanti nei cavalli

Individuati i batteri resistenti più rilevanti nei cavalli
L'Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare ha pubblicato il primo studio europeo sui batteri resistenti più rilevanti per le malattie nei cavalli.

Dopo il focus sui batteri resistenti più rilevanti nei cani e nei gatti è la volta dei cavalli. L'EFSA prosegue lo scandaglio della letteratura scientifica, in vista di valutazioni utili alla classificazione dei batteri resistenti  nel quadro della normativa sulla salute degli animali. A queste ricongnizioni della letteratura disponibile seguiranno pareri scientifici separati.

Con il parere pubblicato oggi sui cavalli, l'Agenzia ha valutato i  batteri resistenti agli antimicrobici responsabili di malattie trasmissibili che costituiscono una minaccia per la salute dei cavalli.
La valutazione è stata eseguita combinando un'ampia revisione della letteratura con il giudizio di esperti del gruppo Salute e Benessere Animale (AHAW).

Giocano un ruolo rilevante nel quadro delle resistenze: Actinobacillus equuli, Dermatophilus congolensis, Enterococcus spp., Escherichia coli, Klebsiella pneumoniae, Pasteurella spp., Pseudomonas aeruginosa, Rhodococcus equi, Staphylococcus aureus e Streptococcus sub. dysgalactiae/equisimilis e Streptococcus equi subsp. equi e subsp. zooepidemicus.

E. coli, Staphylococcus aureus - e R. equi-  L'EFSA ha identificato E. coli, Staphylococcus aureus  e R. equi come i batteri resistenti agli antimicrobici più rilevanti nell'Unione Europea. Con un grado di certezza pari al 66%, l'EFSA ha valutato che si tratta dei batteri più importanti come agenti causali di malattie cliniche nei cavalli, con livelli significativi di resistenza ad antimicrobici clinicamente rilevanti.

Assessment of animal diseases caused by bacteria resistant to antimicrobials: Horses