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LA DICHIARAZIONE

Covid-19, OMS: è ufficiale la fine della pandemia

 Covid-19, OMS: è ufficiale la fine della pandemia
"With great hope I declare COVID-19 over as a global health emergency". Il direttore generale dell'OMS Tedros Ghebreyesus ufficializza la fine della pandemia. Covid-19 non è più PHEIC (Public Health Emergency of International Concern). Raccomandazioni: sorveglianza nelle specie animali sensibili a SARS CoV-2. Il Ministro Schillaci: rafforzare il sistema sanitario "perchè non accada mai più". Circolare Dgprev sulla fase 3.

L'Oms dichiara la fine della pandemia: "Non è più un'emergenza globale". L'attesa decisione è stata ufficializzata, dopo la riunione di ieri del comitato di emergenza che ha analizzato l'attuale situazione epidemiologica. La pandemia di Covid-19 era stata dichiarata il 30 gennaio 2020. Covid-19 veniva classificata come PHEIC (Public Health Emergency of International Concern). "In tre anni da quel momento il mondo si è capovolto", ha detto il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus.

Il Ministro della Salute Orazio Schillaci dichiara: "Da oggi possiamo dire che l’emergenza sanitaria Covid19 è alle nostre spalle". Nell'odierno comunicato stampa, il Ministro aggiunge: "Il mio pensiero va innanzitutto ai medici e agli operatori sanitari e sociosanitari che non hanno risparmiato energie per combattere questo incubo globale e alle persone che non ce l’hanno fatta. In loro memoria non dobbiamo dimenticare questa terribile esperienza e dobbiamo rafforzare la ricerca, le strutture sanitarie e l'assistenza territoriale perché non accada mai più niente di simile".

Sono circa 7 milioni di morti riportati dall'Oms, "ma noi sappiamo che la stima è di molte volte maggiore, pari almeno a 20 milioni di morti"- ha detto il direttore generale dell'Oms."Questo è un momento da celebrare ma è anche un momento per riflettere. Deve restare l'idea della potenziale minaccia di altre pandemie".

Gestione di lungo periodo- Il direttore generale dell'OMS convocherà un comitato per formulare raccomandazioni permanenti per la gestione a lungo termine di SARS-CoV-2 sulla base del nuovo Piano strategico di preparazione e risposta al COVID-19 nel periodo 2023-2025. Il Piano strategico di preparazione e risposta al COVID-19 2023-2025, progettato per guidare i paesi nella transizione alla gestione a lungo termine del COVID-19. Questo piano delinea azioni importanti che i paesi devono prendere in considerazione per cinque aree: sorveglianza collaborativa, protezione della comunità, assistenza sicura e scalabile, accesso alle contromisure e coordinamento delle emergenze.

Sorveglianza delle specie animali sensibili a SARS CoV-2- Durante questa transizione, l'OMS consiglia agli Stati di seguire le raccomandazioni temporanee che comprendono la sorveglianza delle popolazioni animali note per essere a rischio di SARS-COV-2.

In Italia - La Direzione Generale della Prevenzione del Ministero della Salute ha diffuso una circolare che descrive "il passaggio da un sistema di valutazione del rischio strutturalmente definito da parametri e soglie di allerta ad un sistema flessibile ed adattabile rispetto alla circolazione virale, senza la previsione di livelli di soglia né di valutazione del rischio, che garantisca comunque di identificare tempestivamente i cambiamenti nelle caratteristiche della diffusione dei casi di malattia e nell’impatto sui servizi assistenziali, fornendo un’adeguata e sollecita informazione a tutte le autorità competenti".

L'Italia aveva dichiarato la fine dello stato di emergenza nazionale il 31 marzo 2022. Da allora il Paese si trova in Fase 3, una fase caratterizzata dallo sviluppo di immunità e di progressivo allentamento delle misure di prevenzione. La pià recente circolare al riguardo concerne l'uso delle mascherine, il cui obbligo viene limitato ai luoghi a maggior gravità di contagio per la presenza di soggetti fragili.

CIRCOLARE_DGPREV.pdf285.92 KB

Mascherina: obblighi allentati, OMS: sistemi sanitari in recupero


Statement on the fifteenth meeting of the International Health Regulations (2005) Emergency Committee regarding the coronavirus disease (COVID-19) pandemic