Pressing sul Ministro Tremonti, revisione del Codice del Farmaco, rapporti pubblico-privato. Confermata nell'incarico di Sottosegretario con delega alla Veterinaria, l'On Francesca Martini spiega in una
videointervista ad @nmvi Oggi come intende affrontare tre temi di grande attualità per la categoria: IVA, Farmaco veterinario e Leavet.
"Ne ho già parlato con il Ministro Tremonti ed è un obiettivo che mi sono posta per il mio mandato: l'IVA sulle prestazioni veterinarie e sul Petfood non può essere del 20% come se un animale da compagnia fosse paragonato ad un bene di lusso. Deve essere decisamente ridotta. E' un impegno che mi sono presa con voi e lo porterò certamente avanti".
Così l'On Francesca Martini, confermata giovedì scorso dal Consiglio dei Ministri nell'incarico di Sottosegretario di Stato, con delega alla Veterinaria, al nuovo Ministero della Salute, inizia la sua videointervista che le ha posto @nmvi Oggi su temi di grande importanza per la categoria veterinaria: IVA, Farmaco e Leavet.
In corso la revisione del D.lvo 193/2006
Per quanto riguarda il farmaco veterinario, il Sottosegretario ricorda che esiste già un tavolo che deve rivedere tutto l'impianto del Decreto Legislativo 193/2006, all'interno del quale ci sono anche i rappresentanti dell'ANMVI, e che "sarà al più presto rivisto anche l' uso in deroga per esaminare tutti gli aspetti della problematica con le categorie coinvolte e trovare soluzioni opportune, nell'ambito di un rigoroso rispetto di tutte le competenze e della normativa vigente, per risolvere le criticità fatte emergere dalla categoria veterinaria", criticità che l'ANMVI e la FNOVI hanno più volte segnalato al Ministero in diverse occasioni.
Accordo quadro per i Leavet
Per quanto riguarda i Leavet, l'On Martini ha ribadito l'importanza di un coinvolgimento della veterinaria privata, in convezione con la Sanità pubblica, per affrontare, soprattutto in alcune aree del paese dove i problemi sono più evidenti e gravi, situazioni, anche di emergenza, che la veterinaria pubblica non sarebbe in grado di gestire e risolvere da sola. Randagismo, sterilizzazioni, assistenza sanitaria nei ricoveri, assistenza agli animali di famiglie indigenti, ecc. "Condivido il fatto che se si trovasse in Conferenza Stato Regioni un accordo quadro da sviluppare su tutto il territorio nazionale nell'ambito di determinate criticità, questo rappresenterebbe un impulso straordinario".
L'intervista è realizzata da Antonio Manfredi.